Pulga: «Genoa in forma. Cagliari? La squadra può arrivare a quota 40 a prescindere da…»

Si è conclusa pochi minuti fa ad Assemini la consueta conferenza stampa della vigilia di mister Ivo Pulga. Queste le dichiarazioni del tecnico del Cagliari rilasciate prima della partenza alla volta di Genova, dove domani, nel sabato che precede la domenica di Pasqua, il Cagliari scenderà in campo a Marassi per la sfida contro il Genoa di Gasperini.

SALVEZZA ORMAI AD UN PASSO – Il mister parte dall’importanza del pareggio della scorsa settimana a Reggio Emilia dove i rossoblù hanno conquistato un preziosissimo punto che rende la strada verso l’obiettivo della salvezza decisamente in discesa: “Sabato scorso abbiamo fatto un passo avanti verso la salvezza, ma ci manca ancora qualcosa. Da qui alla fine del campionato dobbiamo tenere la guardia alta e conquistare il maggior numero possibile di punti. Questa squadra può arrivare a 40, a prescindere dal fatto che la quota salvezza sia più bassa. Salvarsi in anticipo vorrebbe dire poter giocare le ultime partite a mente sgombra e cercare qualche soddisfazione“.

L’AVVERSARIO – “Ultimamente ho visto un Genoa in forma, specie in casa. Il pubblico di Marassi è un fattore importante, senza sottovalutare il fatto che hanno un ottimo allenatore come Gasperini. In più credo che vorranno mostrare una reazione dopo la rocambolesca sconfitta che hanno subìto a Torino”.

DESSENA? E’ TRA I CONVOCATI (QUI la lista completa) – “Qualche acciacco a fine stagione può starci, sono momenti in cui non si rischia e un giorno di allenamento differenziato in più può essere un buon modo per preservare la salute dei giocatori. Dessena ad esempio si è unito al gruppo appena stamani, ma se è convocato vuol dire che può dare il 100%. Ibraimi? Ha caratteristiche da esterno ma non solo: io lo vedo anche come trequartista, ha piede e sa dare una mano alla squadra. Il modulo poi dipende anche da come si mette la partita, fortunatamente sappiamo cambiare in corsa. Sau? Contro il Sassuolo ha fatto una partita di sacrificio e ha messo lo zampino anche nell’azione che ha portato al pareggio, in settimana poi ha lavorato molto bene” – ha concluso il mister.

Dal nostro inviato ad Assemini Sergio Cadeddu.