2014

Quagliarella: «Vincere a Cagliari è un’impresa»

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Autore del gol che ha sancito la rimonta del Torino contro il Cagliari, Fabio Quagliarella ha evidenziato ai microfoni di Tuttosport il carattere granata: «Dopo il gol subito siamo stati bravi a stare uniti e crederci. Abbiamo avuto molte occasioni per segnare anche la terza rete ma non lamentiamoci. Ci serviva questa vittoria, anche per il morale, per sbloccarci un po’ mentalmente dopo le due sconfitte contro la Sampdoria e il Verona».

L’attaccante ha poi rivelato cosa gli ha chiesto mister Ventura per la sfida contro i rossoblù: «L’allenatore mi ha chiesto di dare una mano alla squadra e io ovviamente mi sono messo a disposizione. Normale poi che ripartendo mi capiti di fare 60 metri con la palla per puntare la porta. Del resto era questo il modo per mettere in difficoltà il Cagliari».

Nella partita si è messo in evidenza Bruno Peres, terzino brasiliano che ha fatto male al Cagliari sulla fascia destra: «E’ andato bene, bisogna dargli fiducia ma lasciarlo tranquillo, come Sanchez Miño. Sono giocatori giovani che devono crescere gradualmente senza troppe pressioni addosso. Ha disputato una grande partita su un campo comunque non facile perché vincere a Cagliari è sempre una impresa», ha spiegato Quagliarella, che poi ha commentato l’errore di Daniele Padelli che ha portato al gol della squadra di Zeman: «Daniele negli ultimi anni è migliorato tantissimo, con il Cagliari è toccato a lui commettere un errore ma poteva o potrà capitare a me di sbagliare un gol facile. Non è un problema. Lui ha la stima di tutta la squadra e dell’allenatore. Non ce ne siamo manco accorti che ha sbagliato. Deve stare tranquillo, ma lui lo sa».

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