2013

Ranocchia: «Abbiamo avuto più episodi sfavorevoli che favorevoli»

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Andrea Ranocchia, difensore neroazzurro, assente ieri nella sconfitta della sua Inter per 2 a 0 contro il Cagliari, ha raccontato a  FcInternews.it come la pensa riguardo agli arbitri, ma non solo:«Diciamo che abbiamo avuto più episodi sfavorevoli che favorevoli, ma a cosa è dovuto tutto questo francamente non lo so dire.Io penso a giocare, se poi mi fanno fallo e non lo fischiano io non posso farci niente, spero che comunque in futuro questo possa succedere il meno possibile. Anche se comunque succederà, come è successo anche ad altre squadre durante un campionato. Spero che con l’aiuto nostro gli arbitri possano fare meno errori possibile».

Il difensore di Assisi racconta anche del suo stato di forma e parla dei numerosi infortuni in casa Inter: «Sto bene, dopo un periodo in cui ho giocato tanto il mister ha deciso di farmi riposare ieri, ma è stato solo un riposo precauzionale. Sto benissimo, sono pronto per mercoledì. Da cosa dipende la situazione attuale? Mah, non te lo so dire sinceramente. Son tante partite, tante trasferte difficili, lunghe, e a fine arrivo volente o nolente arrivi un po’ a pagarla. Anche con un po’ di sfortuna perdiamo due giocatori a partita. Meno male che almeno ad undici giocatori comunque ci arriviamo. Infortuni? Non lo so, personalmente anche io ho avuto qualche infortunio ma non gravissimo durante l’anno, alla fine ho potuto sempre scendere in campo. Ginocchio?E’ tutto ok, ripeto, ho sempre avuto infortuni lievi; se era qualcosa di grave di certo non avrei giocato. Il mio è un caso a parte rispetto a quello di altri ragazzi che hanno avuto problemi muscolari».

E sulla partita di Coppa Italia contro la Roma aggiunge: «Sicuramente è una grande sfida, è una bella partita, da dentro o fuori. Spero che i tifosi verranno allo stadio, per sostenerci e darci una mano per arrivare in finale. Sarebbe un grande obiettivo, poi se riuscissimo a passare penseremo alla finale che è un obiettivo importante nostro e della società. Anche per lasciare Milan e Napoli a zeru tituli? No, non voglio riprendere quella frase perché l’ha detta uno più importante di me. Siamo ancora in corsa, questo è sicuramente una cosa importante al di là delle vicissitudini di quest’annata. Mercoledì arriveremo con la voglia di arrivare in finale».

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