Ex Rossoblù

Rastelli: «Mi spiego in questo modo la svolta dei sardi. Su Udinese-Cagliari…»

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Massimo Rastelli, ex allenatore del Cagliari, ha rilasciato delle dichiarazioni verso la partita del Bluenergy Stadium contro l’Udinese di Kosta Runjaic

Nella giornata odierna il Messaggero Veneto ha riportato l’intervista realizzata con Massimo Rastelli in vista della sfida valida per la 9a giornata del campionato di Serie A 2024-2025. L’ex allenatore del Cagliari ha rilasciato delle dichiarazioni verso la partita del Bluenergy Stadium contro l’Udinese di Kosta Runjaic. Le sue parole:

LA SVOLTA DEI ROSSOBLU’ – «E’ coincisa con la vittoria di Parma. Ha ottenuto quattro punti nelle ultime due trasferte, centrando il primo successo casalingo in campionato col Torino. Un’affermazione ottenuta in rimonta, che dimostra perciò mentalità e voglia di rimanere in partita. Una caratteristica già vista nella gestione Ranieri e mantenuta in quella attuale con Nicola».

SFRUTTAMENTO DELLE CORSIE LATERALI – «Ne fanno uso sia sono schierati col 4-4-2, sia quando sono disposti col 3-4-1-2. Vedo un gruppo vivo, l’Udinese troverà un Cagliari convinto di sé e carico».

PERICOLI SULLE PALLE INATTIVE – «Sì, (l’Udinese n.d.r.) può trarne vantaggio, è un tema che può risultare una chiave dell’incontro. Gli isolani difendono a zona: se il corner è calciato molto bene e l’attaccante va in terzo tempo a tutta velocità, allora il reparto può andare in difficoltà».

POSSIBILI CONTROMISURE – «Il Cagliari, a livello di struttura, può anche pagare qualche centimetro nei confronti dei rivali. Non escludo perciò che a Udine la squadra possa decidere di marcare su calcio piazzato a uomo sugli avversari più pericolosi o utilizzare una zona mista».

SCUFFET – «Penso che abbia trovato in rossoblù un ambiente per lavorare con tranquillità. E’ un portiere affidabile, che dà sicurezza».

VIOLA – «Viola mi ha sorpreso molto: quando gioca, riesce a incidere. L’Udinese deve prestare attenzione a lui».

UDINESE – «Formazione quadrata, che spicca per fisicità. Per qualità ed esperienza in categoria può ambire a qualcosa in più di una salvezza. Col Milan meritava un punticino, forse l’approccio al match poteva risultare migliore. Thauvin mi piace, Touré ha potenzialità, Lucca mi sta convincendo per la continuità: lo vedo sempre più coinvolto».

PRONOSTICO – «Non vedo una favorita, anche perché i rossoblù arrivano da quattro punti nelle ultime due trasferte. Non ritengo inoltre che siano appagati dopo questo bel filotto: una squadra consapevole per cosa lotta sa che è ancora troppo poco per tirare il fiato. Inoltre le batterie sono state già ricaricate durante la sosta».

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