2015

Rastelli: «Non sottovalutiamo il Como. Dobbiamo essere più arrabbiati dei nostri avversari»

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Non sottovalutare l’avversario, questo il monito lanciato dal tecnico rossoblù Massimo Rastelli, che ha presentato questa mattina in conferenza stampa il prossimo impegno del Cagliari contro il Como.

 

REAZIONE – «Non dobbiamo trovare scusanti o alibi, ma l’infortunio di Dessena ha sicuramente condizionato la gara di Brescia. Abbiamo archiviato velocemente questa brutta sconfitta. Già in Coppa Italia ho visto una reazione, domani mi aspetto un’ulteriore riscatto da parte di chi era in campo a Brescia».

 

FORMAZIONE – «Ci saranno 8-9 giocatori freschi che hanno lavorato bene in settimana e non hanno preso parte alla trasferta di Reggio Emilia. La gara di domani è delicata e allo stesso tempo fondamentale, è la prima di un ciclo terribile. La gara di Coppa Italia ha dato un po’ di entusiasmo a chi aveva giocato meno. Ho a disposizione due giocatori per ruolo, sono contento che si sia questa abbondanza. Sau? Cerco di fare le mie valutazioni per il bene della squadra e soprattutto per quello di Marco. È un giocatore unico nel suo genere. I ragazzi sono stati bravissi ad ottenere grandi risultati nonostante nonostante le assenze di giocatori importanti. Farias ha giocato tutta la gara col Sassuolo, ha un vantaggio su Sau per quanto riguarda la tenuta. Marco comunque è completamente recuperato, è normale che dopo due mesi di stop non abbia ancora i 90 minuti nelle gambe».

 

INFORTUNIO DESSENA – «Dobbiamo essere arrabbiati perché abbiamo perso il nostro capitano, un giocatore fondamentale sia all’interno dello spogliatoio che in campo. Purtroppo gli infortuni fanno parte del gioco, dobbiamo essere bravi a voltar pagina. Da domani inizia un nuovo campionato senza Dessena. Mi aspetto una grande reazione da parte del gruppo. Se il Como è arrabbiato noi lo saremo ancora di piùAbbiamo perso un giocatore importante, ci penserà Capozzucca a fare il suo lavoro. Faremo le scelte migliori per il bene della squadra Munari? È arrivato senza aver fatto una preparazione estiva, poi si è fatto male. Ha un fisico non brevilineo quindi ci mette un po’ di tempo in più per entrare in forma. La scorsa settimana ha giocato in Primavera con Barella. È un giocatore che può sostituire Dessena, così come lo possono fare altri centrocampisti. Cerco di capire chi mi può servire domani per il tipo di partita che ho nella mia testa. A me fa piacere quando i giocatori si arrabbiano quando non sono impiegati. Vuol dire che ci tengono e hanno ancora quel fuoco dentro, è chiaro però che si devono rispettare le mie scelte».

 

COMO – «Il Como è una squadra determinata, aggressiva e grintosa. Cercheranno di chiudere tutti gli spazi e di ripartire in velocità. Hanno giocatori d’esperienza e qualità come Cassetti, Ebagua e Sbaffo. Ganz è un giocatore interessante, somiglia sempre più a suo padre. In più c’è Festa, sappiamo quanto ci tenga a fare bella figura domani».

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