Rastelli: «Il risultato non è importante. Il ritiro di Aritzo? Il bilancio è positivo»

Stop inaspettato per il Cagliari di Massimo Rastelli. Il tecnico ha analizzato la prova dei rossoblù al termine del test perso contro l’Olbia

Perdere non fa mai piacere, Massimo Rastelli non si ferma però al risultato negativo del test odierno contro l’Olbia. Al termine del derby sardo, il tecnico rossoblù ha fatto il punto sul cammino pre-stagionale del Cagliari, reduce da tre settimane di lavoro ad alto ritmo: «Non mi aspettavo niente di diverso, mi aspettavo una partita difficile e ricca di sofferenza. Stiamo portando avanti il nostro piano di lavoro senza pensare al risultato: non l’ho fatto nelle prime uscite del pre-campionato, non lo farò oggi. Nelle prime partite ho ruotato tutti i giocatori all’intervallo, questo ci ha permesso di essere più freschi. Oggi invece ho cambiato solo pochi elementi nella ripresa. Normale che con l’ingresso in campo di Han e Giannetti la squadra abbia ritrovato un po’ di vivacità. Abbiamo fatto tre allenamenti doppi caricando tantissimo, vogliamo portare tutta la rosa con i 90 minuti nelle gambe. A nessuno piace perdere, ma bisogna saper analizzare col giusto spirito queste gare. I miei ragazzi stanno lavorando benissimo dal primo giorno di ritiro. Tutti vogliono restare a Cagliari, nessuno vuole essere ceduto. Io sto valutando attentamente, non lasceremo partire nessuno a cuor leggero. Nel primo tempo abbiamo costruito qualche occasione pericolosa, ho visto una squadra corta e aggressiva che ha concesso poco. Nella ripresa siamo calati, era inevitabile. Fortunatamente non abbiamo avuto grandi problemi, eccezion fatta per il piccolo fastidio muscolare che ha ieri ha fermato Deiola. Aritzo? Il bilancio è positivo, i ragazzi mi stanno seguendo con dedizione. Ora stacchiamo due giorni, da martedì si riprende con grande voglia e determinazione. Salamon? È entrato con la giusta mentalità, l’ho visto bene».