2015

Rastelli: «Vogliamo onorare la coppa, in campo quasi tutti potenziali titolari»

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E’ terminata da pochi istanti, nella sala stampa del centro sportivo di Asseminello, la consueta conferenza pre gara di Massimo Rastelli, alla vigilia della sfida di Coppa Italia in casa del Sassuolo (fischio d’inizio alle 21). Il Cagliari cerca il riscatto dopo la brutta sconfitta rimediata a Brescia; il Sassuolo, che viaggia a gonfie vele in campionato, vuole dare continuità di risultati e prestazioni anche in Coppa.

 

TURN OVER – «Ci sarà un ampio turnover a favore di quelli che hanno giocato meno ultimamente. Spazio dunque a Barreca, Colombatto, Sau, Cragno e via dicendo. E’ un grande test, per noi una bella occasione in una competizione a cui teniamo. Il Sassuolo è una delle più belle realtà del nostro calcio, piccola cittadina con grande società. Mi fa piacere incontrare Di Francesco, mio compagno alla Lucchese. E’ un amico e un grande tecnico. Essendo una gara unica ce la giocheremo al meglio, non sarà facile ma vogliamo passare il turno. Il Sassuolo è di categoria superiore e oltretutto sta facendo benissimo. Metteremo in campo una signora squadra, sono tutti potenziali titolari a parte Colombatto che comunque farà molto bene. Vogliamo onorare al meglio la coppa, cercando di mettere minuti nelle gambe dei vari Balzano, Sau, Deiola e altri che ne hanno bisogno. Ci aspetta un tour de force importante, avrò bisogno di tutti e mi aspetto indicazioni importanti domani. Voglio vedere il giusto approccio, è una gara importante».

 

LA FORMAZIONE – «Domani giocano Cragno, Balzano, Benedetti, Salamon, Barreca, Colombatto, Tello, Deiola, Farias, Sau, Cerri».

 

I SINGOLI – «Sau e Farias più giocano e più acquisiscono il ritmo gara, soprattutto il primo che è assente da più tempo. In allenamento è un giocatore ritrovato, ora mancano i 90 minuti. Il gruppo è motivatissimo, c’è grande impegno di parte di tutti: dobbiamo mantenere questa attenzione per tutto dicembre in modo da chiudere il girone d’andata nel miglior modo possibile. Colombatto è un ragazzo molto interessante, giovanissimo ma mi ha fatto vedere in allenamento delle belle cose. Ha qualità tecnica e un grande carattere, chi lo ha portato a Cagliari merita complimenti. Oltretutto si è calato bene anche nella mentalità dei grandi quando viene ad allenarsi con noi. Vedremo quale sarà il suo impatto contro una squadra forte come il Sassuolo, io son convinto che farà bene. In tutto porteremo a Reggio otto ragazzi della Primavera. In coppa ci possono essere sorprese in questo periodo, perché gli impegni e il percorso di ogni squadra stravolgono i valori, guardate anche il Milan ieri contro il Crotone. Per giocare bene bisogna essere affiatati, questo a volte sovrasta anche la differenza tecnica».

 

L’OBIETTIVO – «Domani mi interessa vedere una grande prestazione, ogni gara dobbiamo approcciarla al massimo. Siamo costruiti per vincere e dobbiamo alimentare questa mentalità scendendo in campo sempre con quell’obiettivo. In questo momento, al di là delle dichiarazioni altrui, siamo una squadra di Serie B. Io metto sempre in guardia i miei ragazzi da quel tipo di dichiarazioni, che possono solo distrarci. Dessena? L’ho sentito anche ieri, è iniziato il conto alla rovescia e lui ha tutte le motivazioni per rientrare il più presto possibile».

 

Dichiarazioni raccolte dal nostro inviato ad Assemini Sergio Cadeddu

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