Hanno Detto
Riva: «Sono vicino a Jorginho, può capitare a tutti. Punto tutto su Barella»
Il bomber storico del Cagliari e della Nazionale Gigi Riva carica gli Azzurri in vista dell’importantissima partita di stasera
Il Bomber storico del Cagliari e della Nazionale Gigi Riva, tramite le pagine de La Gazzetta dello Sport, carica gli Azzurri in vista dell’importantissimo match di stasera contro l’Irlanda del Nord che deciderà il futuro dell’Italia nel Mondiale del Qatar. Il consiglio di Rombo di Tuono: «Non bisogna mai sottovalutare nessun avversario ma l’Italia è superiore e quindi deve stare tranquilla e andare in campo a Belfast senza alcuna paura, con la massima concentrazione, senza pensare al contemporaneo risultato della Svizzera».
CARICA – «È naturale perdere un po’ di carica dopo un successo così prestigioso come quello all’Europeo anche perché gli avversari ti affrontano in un altro modo e moltiplicano le energie. Noi ci eravamo qualificati per il Mondiale del 1970 senza soffrire troppo perché nell’ultima partita contro la Germania dell’Est a Napoli abbiamo vinto 3-0, anche se dopo il mio gol di testa in tuffo sbagliai un rigore».
JORGINHO – «Sono vicino a Jorginho e gli dico di non abbattersi, può capitare a tutti. In questo momento non gli farei battere un altro rigore perché dopo alcuni errori “pesanti” subentra un condizionamento psicologico.Sono sicuro che quando il rigore non sarà più decisivo ricomincerà a fare del suo meglio».
SU CHI PUNTA GIGI RIVA? – «Non so chi farà giocare Mancini ma spero che Barella possa essere decisivo. È davvero un grande. Lo ricordo ragazzino nella mia scuola calcio. Mi aveva colpito subito la sua personalità».
UN CONSIGLIO A MANCINI – «Deve stare tranquillo. La squadra ha dimostrato grandi valori in questi anni».
L’ABBRACCIO DI ROMBO DI TUONO – «Un messaggio? In sardo direi “forza paris”, forza insieme ma visto che non stiamo parlando del mio Cagliari, evito di fare gli auguri, alla vigilia non portano bene. Mando soltanto un grandissimo abbraccio azzurro a tutti».