Ex Rossoblù
Acquafresca: «Vi dico quale giocatore del Cagliari mi ha sorpreso»
Robert Acquafresca, ex attaccante del Cagliari, ha rilasciato delle dichiarazioni sui rossoblù oltre che sul proprio futuro
Robert Acquafresca resta assai legato alla piazza sarda, dove ha lasciato un bel ricordo in tutta la tifoseria. L’ex attaccante del Cagliari ha rilasciato delle dichiarazioni per TMW su alcuni rossoblù come Yerry Mina e non solo. Le sue parole:
RANIERI – «La salvezza è stata un altro dei suoi capolovari, l’ultimo nelle squadre di club. Penso che si sia chiuso un cerchio perfetto per quanto riguarda la sua esperienz da allenatore. Adesso sarà difficile per chi dovrà sostituirlo, è una bella responsabilità ma l’importante è che il Cagliari sia rimasto in Serie A».
TRIBUTO DELLA UNIPOL DOMUS – «Io ero allo stadio perchè questi ovviamente sono momenti di storia calcistica. E’ stato un gran bel tributo oltre che doveroso, è stata una grande com’è giusto che sia. Risultato? Si, il Cagliari ha perso ma ieri penso fosse secondario al di là del fatto che tutti ci tenevano a chiudere bene per il mister. Però penso che la prestazione ci si stata, resta che è stata una festa per congedare bene il mister».
IL MOMENTO DELLA SVOLTA – «Dimissioni? Si, tutti fanno riferimento a quella scena quindi penso di si. Lui con quel gesto ha voluto dare uno scossone importante ma daltronde è un uomo dai grandi valori. Queste cose che ha lui sembrano cose normali in un mondo nel quali non lo sono; nel quale la semplicità lui la sa risaltare bene. Onore a lui».
YERRY MINA – «Sorpreso? Si ma è arrivato in una situazione nella quale aveva tutto per riprendersi. C’era il posto e le caratteristiche richieste in una squadra che era in difficoltà, la quale aveva bisogno di esperienza e fisicità probabilmente; e lui le possedeva. Diciamo che lui ha dato una mano al Cagliari ed il Cagliari ha dato una mano a Mina. ».
FIORENTINA – «Gioca un gran bel calcio con Vincenzo Italiano, secondo me gli è mancato un attaccante dai gol sicuri com’è mancato al Cagliari. C’è da dire che hanno fatto un campionato diverso. La vittoria della Conference League sarebbe la ciliegina sulla torta».