2014

Roma 2-0 Cagliari, le PAGELLE dei rossoblù: squadra sottotono, male Pisano e Joao Pedro

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Una Roma troppo forte per questo Cagliari di inizio stagione, che evidentemente ha ancora bisogno di assimilare i dettami zemaniani, batte per 2-0 i rossoblù grazie alle reti di Destro Florenzi nel primo quarto d’ora di gara. Il Cagliari paga un atteggiamento troppo rinunciatario e coperto in avvio, che non basta per arginare il gioco in velocità dei giallorossi, abili a capitalizzare anche un errore della difesa sul fuorigioco. La reazione dei rossoblù è stata sterile per tutta la gara, con una manovra troppo lenta e tante prestazioni individuali davvero sottotono. I cambi non hanno dato i frutti sperati ma allo stesso modo le scelte iniziali del tecnico boemo non hanno convinto. Di seguito, la valutazione delle prestazioni dei rossoblù proposte dalla redazione di CagliariNews24.

Cragno 5,5: Pronti via e bagna l’esordio in Serie A con due reti subite nei primi quindici minuti di gara, su cui nulla può. Per il resto se la cava seppur con qualche sbavatura.

Pisano 5: Gervinho è un pessimo cliente e il selargino fatica a contenerlo. Suo l’errore sul fuorigioco in occasione del raddoppio giallorosso. (Dal 50′) Balzano 6: Decisamente più attento e propositivo del compagno di reparto, nel finale cerca di lanciare il contropiede con la sua velocità.

Ceppitelli 6: Senza dubbio il migliore dei due centrali rossoblù. Sempre attento in chiusura e sui contrati, trova spesso la giocata in anticipo sugli attaccanti giallorossi.

Rossettini 5,5: Sempre un po’ impacciato e insicuro. Soffre la velocità degli avversari, troppo molle in contrasto su Gervinho in occasione del secondo gol.

Avelar 6,5: Il più propositivo tra i rossoblù in campo quest’oggi. Costante la spinta in avanti in supporto alla fase offensiva, dal suo sinistro arrivano i cross migliori per le punte, dietro è però lasciato troppo solo dai compagni alle prese con Florenzi e Maicon, ma lui se la cava.

Ekdal 5,5: Gara opaca quella dello svedese, che non riesce mai a prendere le misure agli aggressivi e veloci centrocampisti giallorossi. (Dal 58′) Dessena 5,5: Fatica a entrare in partita e si vede pochissimo.

Conti 6: Il Capitano è seguito a vista da Nainggolan, ma nonostante il ristretto margine di manovra riesce a far girare bene il pallone, anche se per sorprendere questa Roma serviva un altro passo.

Joao Pedro 5: Parte a sorpresa titolare sul centrosinistra, ma la sua prova è davvero inconsistente. Dovrebbe essere l’uomo in grado di inserirsi, invece non trova mai i tempi e in fase divensiva non accorcia mai per dare una mano ad Avelar.

Farias 5: Anche per lui una gara sottotono, ci prova ma non riesce mai a pungere in avanti. 

Sau 5,5: Costretto a giocare tutta la partita spalle alla porta per ricevere palloni giocabili, è francobollato da Yanga Mbiwa che non lo molla mai. Il Cagliari non sfrutta mai la profondità e lui rimane ancora all’asciutto dopo un ottimo avvio di stagione.

Ibarbo 5,5: Il colombiano parte titolare ed è atteso come l’uomo in grado di dare la scossa all’attacco rossoblù. Tanta volontà, ma i suoi tentativi sono troppo confusionari per risultare efficaci. 

 

Zeman 5,5: Alla vigilia aveva dichiarato di andare all’Olimpico per giocare la gara a viso aperto. Non si spiega però l’atteggiamento rinunciatario della squadra in avvio, che costa due gol nei primi quindici minuti. Dopo lo svantaggio la squadra non riesce a creare trame offensive efficaci, anche e soprattutto perché la manovra risulta troppo lenta e prevedibile per poter sorprendere questa Roma. I cambi non producono risultati e le scelte iniziali – l’esclusione di Cossu e Joao Pedro dal primo minuto – non convinco. 

 

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