2015
SALA STAMPA – Festa «Nessuna rivincita, risultato giusto»
È andato vicino alla vendetta dell’ex. Alla fine il suo Como si è dovuto accontentare del pareggio contro la “corazzata” Cagliari. Gianluca Festa, al termine dell’1-1 del posticipo della sedicesima giornata di Serie B, ha parlato nella sala stampa del Sant’Elia: «Ultimo posto? Purtroppo ci siamo, ma la squadra sta prendendo consapevolezza della propria forza. Abbiamo preparato questa partita così com’è andata. Contro il Cagliari devi essere compatto e corto. Sono forti nelle ripartenze e più pericolosi quando la palla ce l’hanno gli avversari. Contro il Cagliari puoi fare solo una partita di grande sacrificio, restare umili e sapere di essere inferiori. Alla vigilia di questa partita un pari qua sarebbe stato un risultato auspicabile per noi, però poi per come si è messa un po’ di rammarico c’è. Ebagua e Ganz fanno tanto lavoro difensivo, non posso pretendere da loro tanti gol. Il Crotone? Lo affronterò mercoledì, hanno un grande ritmo e velocità, ma il Cagliari secondo me è superiore. Rivincita? Assolutamente no, io ringrazio il presidente Giulini per avermi dato la possibilità di allenare la squadra della mia città. Adesso le cose vanno avanti e darò il massimo per il Como, tifando sempre per il Cagliari fino alla partita di ritorno. Il gol di Sau? Non ho visto le immagini, ma non mi piace parlare degli arbitri. La partita è stata equilibrata, il risultato è giusto anche se abbiamo preso il gol nel recupero. Se c’era la rete di Sau e non l’hanno data, meglio per noi. Purtroppo nel calcio succedono anche queste cose. Deluso dal Cagliari? L’ultima in classifica non è venuta qua a fare una passeggiata. Abbiamo rischiato di vincere anche contro il Bari, sta uscendo un collettivo importante. Non abbiamo fatto un grande gioco, ma semplicemente abbiamo provato a contenerli e ripartire».