2015
Sala Stampa – Zeman: «Bene fino all’espulsione di Diakité»
La maledizione Sant’Elia non finisce per Zdenek Zeman: dopo il pareggio con l’Empoli all’ultimo minuto, è arrivata anche la sconfitta contro la Lazio. Il boemo ha parlato in conferenza stampa al termine dell’1-3 contro i biancocelesti maturato al Sant’Elia: «Si poteva fare di più? Si può fare sempre di più. Abbiamo preso il terzo gol a partita finita. Fino al secondo rigore abbiamo giocato bene contro la squadra che gioca il miglior calcio in Italia e sono contento. Poi dopo l’espulsione è normale che salta tutto. Ingenuità? Ha influito la condizione fisica. Il primo rigore è nato da un episodio in cui solitamente l’arbitro fischia la palla a due. Invece, ha dato palla alla Lazio e ci ha sorpreso. La squadra ha dato tutto, ma non siamo al meglio della condizione fisica. Dobbiamo rimetterci in corsa per giocare 90′ ai nostri livelli. Per salvarci dobbiamo vincere due partite più dell’Atalanta e una più del Cesena. E’ possibile? Sì. Io mi baso sulle prestazioni. Non dimentichiamoci di quel rigore concesso a Milano, fosse stato dato contro un’altra squadra ne avrebbero parlato per un mese. Cossu e Conti? Hanno avuto problemi fisici. Faccio giocare chi sta meglio, anche Ekdal non era al cento per cento. Il secondo rigore? Non l’ho visto, ma mi hanno dato che c’era»