2015
SALA STAMPA Zola: «Sconfitta che brucia! Dobbiamo sfruttare meglio le occasioni»
Seconda sconfitta consecutiva per il Cagliari di Gianfranco Zola. Una sconfitta che fa male e dove i rossoblù hanno sprecato tanto, soprattutto nella ripresa dove un gol in quel frangente avrebbe potuto cambiare le sorti della partita. Ecco le riflessioni del tecnico rossoblù nella conferenza stampa al termine della sfida.
«Perdere così mi ha dato fastidio, come è successo a Bergamo. Abbiamo dato tutto ma l’unica cosa che non siamo riusciti a fare è finalizzare l’azione nelle occasioni importanti che ci sono capitate. La Roma ha creato tre occasioni e ha fatto due gol. Noi probabilmente abbiamo avuto più occasioni e abbiamo giocato meglio. Venire fuori senza punti in una partita così dà fastidio. Nessuno ci regala niente e tutto quello che otteniamo lo facciamo lavorando il doppio. E’ incoraggiante l’atteggiamento della squadre. Sono sicuro che giocando così riusciremo a riscattarci.
Loro sono secondi e noi quartultimi, quindi è normale che ci sia un po’ di apprensione. Io non mi aspetto di dominare con la Roma dall’inizio alla fine. Non abbiamo concesso molto nel primo tempo. Nella ripresa abbiamo creato occasioni importanti, forse più di quelle della Roma. Il nostro è un processo lento che ha bisogno di tempo. Dobbiamo raccogliere gli aspetti positivi che oggi ci sono. Probabilmente Ekdal non ha giocato la sua miglior partita. Ci siamo allenati sul sintetico per tutta la settimana e non è il massimo quando prepari questo genere di gare. Loro hanno uno dei migliori centrocampi della Serie A, quindi ci sta subire in mezzo al campo. Ci può stare la sofferenza nel primo tempo ma nella ripresa abbiamo fatto bene. Gol di Ljajic? La punizione non c’era. Gli arbitri dovrebbero far corre un po’ di più perché altrimenti il giocatore ogni volta che viene toccato va giù. M’Poku? Si è presentato bene: è entrato in una partita difficile facendosi dare il pallone e segnando un gol importante. Ha dato anche un buon assist a Cop. La Roma è la più forte in italia in termini di possesso palla. Abbiamo cercato di aspettarli in una zona di campo dove era giusto pressarli. Hanno avuto un possesso sterile in alcune fasi della gara. Verdi e Ljajic ci hanno creato un po’ di difficoltà. Bisogna far attenzione quando si pressa tanto. Ho imparato molto da questa partita e ci sono delle cose che vorrei modificare. Alcuni falli non ci stavano così come l’ammonizione di Rossettini. Il calcio è uno sport di contatto. Alcuni falli li ho ritenuti leggeri. Conti? E’ andato bene ma non avevo dubbi. Lui da grande professionista si è sempre allenato bene e ha risposto alla grande quando è stato chiamato in causa. Cossu? Non sta bene perché non può fare contrasti. Contiamo di recuperarlo per la settimana prossima».