Salerno:«Lopez? Mai messo in duscussione. I big rimangono se…»

La sosta calza a pennello per la squadra di Lopez. La fatica e la poca lucidità viste nelle ultime gare dei rossoblù hanno fatto capire che il Cagliari aveva bisogno di ricaricare le pile. Nonostante questo il mister rossoblù non ha mai rischiato la pelle, nonostante i rumors circolati nelle ultime settimane. A confermalo è il Direttore sportivo Nicola Salerno che, su Tele Radio Stereo, fa il punto sulla situazione di Diego Lopez, ma non solo.

DISCORSO LOPEZ – «Diego Lopez può avere il futuro sulla panchina di una grande squadra, sta nel calcio da sempre, già da difensore sapeva guidare il reparto. Noi anche grazie a lui – afferma Salerno – siamo sicuri che raggiungeremo la salvezza, poi si valuteranno eventualmente anche per lui proposte. Di sicuro le voci sul rischio esonero non sono nate dal Cagliari, ma da chi non conosceva bene la nostra posizione. Noi non abbiamo mai messo in discussione Diego Lopez».

MERCATO IN USCITA – «Per il mercato di gennaio varrà la stessa politica di sempre. Possiamo prendere in esame l’eventuale cessione di un nostro calciatore soltanto se abbiamo la certezza che tecnicamente il livello non si abbassi fino a farci rischiare di perdere la Serie A, il che significherebbe rimetterci per prestigio ed economicamente, perché retrocedere significa perdere molti più soldi di quanti se ne incassano cedendo giocatori come Agazzi, Astori e Nainggolan. Quest’ultimo è stato in estate cercato dalla Roma, la conferma me la diede il suo agente, poi il club giallorosso decise di puntare su Strootman. Cosa faremo a gennaio? Mai dire mai, ma ripeto che per cedere non dobbiamo rimetterci, tecnicamente ed economicamente, quindi i nostri gioielli salvo sorprese rimarranno felicemente a Cagliari»

SANT’ELIA E ROMA – «Stadio? Per ora stiamo a Cagliari, al momento il problema è stato parzialmente risolto, attendiamo di parlare col presidente per capire quale sarà la soluzione definitiva. Roma? Per la legge dei grandi numeri la Roma non poteva vincerle tutte. Per noi affrontare la squadra di Garcia prima o dopo un pareggio cambia poco perché è la squadra che, insieme alla Juventus, ha fatto meglio e sta meritando il primato in classifica, ma diciamo che dopo aver pareggiato col Sassuolo, e soprattutto aver pareggiato nel recupero, sarà pure una squadra arrabbiata».

(Virgolettati: Unionesarda.it)