2014

Salerno sbotta: «Dobbiamo essere più tutelati. Cellino…»

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Restano solo i rimpianti in casa Cagliari dopo la trasferta del “Ferraris”. La squadra ha disputato una buona partita, vanificata però dall’indecisione di Avramov in occasione del gol di Gastaldello e da un paio di clamorose sviste arbitrali, oltre che da poca concretezza in aria avversaria. Al termine della partita il direttore sportivo rossoblù ha focalizzato la sua attenzione sugli episodi arbitrali: «Dobbiamo essere più tutelati e affidarci finalmente alla tecnologia in campo. Nel 2014 non è possibile che chi è davanti alla televisione sia in grado di sapere subito la correttezza di una scelta arbitrale e chi è in campo, invece, resti all’oscuro di tutto. Torniamo a casa con tanta rabbia e con la consapevolezza che avremmo meritato almeno il pareggio. Ma ormai non resta che guardare avanti e affrontare il Livorno come abbiamo giocato contro la Fiorentina», ha dichiarato Nicola Salerno, come riportato dal “Corriere dello Sport”.

Ma il dirigente del club sardo ha speso qualche parola anche per il patron Massimo Cellino: «E’ sempre con noi, lo sento tutti i giorni e resta il punto di riferimento per la squadra e lo staff dirigenziale. L’apporto che continua a garantirci è fondamentale. Il Cagliari, poi, è la realtà calcistica della sua terra, con legami e risvolti fortissimi».

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