2014

Samp osso duro. Difficile segnare ai blucerchiati

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Chi lo avrebbe mai detto che dopo sei giornate la Sampdoria sarebbe stata al terzo posto della classifica di Serie A? Pochi, forse nessuno. La squadra di Mihajlovic arriva alla sfida del Sant’Elia dopo quattro vittorie e due pareggi. La pausa per le nazionali è arrivata nel momento migliore dei blucerchiati e forse questo potrebbe aver rotto quell’incantesimo che dura ormai da diverse giornate. Un incantesimo che potrebbe essere messo fuori gioco da Zeman , ma per farlo occorrono i gol. La squadra di Massimo Ferrero non ha ancora perso una partita e con questo record c’è solo la Juventus. Questo la dice lunga sullo stato di forma dei doriani. La Samp ha subito gol in due sole occasioni: soltanto Palermo e Chievo sono riusciti a violare la porta di Viviano e guarda caso questo record, oltre ai blucerchiati, lo ha nuovamente solo la Juventus.
Ecco perché la sfida di domani dovrebbe caricare mentalmente i rossoblù. L’avversario di domani, numeri alla mano, va considerato come una big per trovare gli stimoli giusti. La ricerca della prima vittoria casalinga passa per la partita contro la squadra di Mihajlovic. Un allenatore che ci tiene a far bella figura contro il boemo, e non solo perché chi perde domani paga la cena ma soprattutto perché il serbo ha visto in Zeman un punto di riferimento per creare il suo modello di gioco. Un gioco che per il momento sta dando i suoi frutti facendo sognare i tifosi doriani. Ma si spera che domani possa essere Miahjlovic a dover pagare la cena a termine dei novanta minuti.  

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