Il Cagliari esce sconfitto dal confronto con la Sampdoria e ora la strada verso la salvezza si fa davvero complicata, in attesa delle gare di domani che potrebbero peggiorare ulteriormente la situazione di classifica della squadra di Zola. A Marassi, i rossoblù si presentano con un atteggiamento molto attendista, e alla distanza soffrono la pressione degli uomini di Mihajlovic, che mettono alle corde il Cagliari, costringendolo a capitolare poco dopo la mezz’ora sull’ennesimo gol da calcio piazzato subito in questa stagione. Nella ripresa i rossoblù, trascinati da un sempre ottimo M’Poku e da un Cossu che prende in mano la regia, si scrollano di dosso la paura e spinge alla ricerca del pareggio. Ma proprio quando si ha la sensazione che il Cagliari possa raddrizzare la partita, la Sampdoria va prima vicina al gol con Obiang e poco dopo trova il gol che mette fine alla contesa e alle speranze del Cagliari. I rossoblù finiscono la gara in dieci per l’espulsione di Avelar e nemmeno l’ingresso di Sau è riuscito a scuotere l’intorpidito attacco di Zola. Di seguito, la valutazione delle prestazioni dei rossoblù proposte dalla redazione di CagliariNews24.
Brkic 6: Ancora una volta prodigioso nel tenere in gara i suoi con due interventi provvidenziali su Obiang. Rivedibile sul gol di Eto’o, sul quale lascia scoperto il primo palo, ma la conclusione del camerunense è comunque molto forte.
Gonzalez 6: Dalla sua parte il Cagliari non soffre particolarmente, contiene le incursioni di Regini e si valere sulle palle alte, si vede anche in avanti con un cross pregevole non sfruttato da Farias.
Rossettini 5: Soffre lo schieramento degli attaccanti blucerchiati, che partono dalla trequarti per non dare punti di riferimento e poi infilarsi negli spazi lasciati tra le maglie aperte della difesa rossoblù. Nella ripresa non gli va meglio nel duello fisico con Okaka, il gol subito su calcio d’angolo poi è ormai una costante di questa stagione.
Capuano 5: Anche lui come il compagno di reparto soffre tantissimo i movimenti degli attaccanti avversari, sbagliando spesso il movimento difensivo e lasciando così varchi invitanti ai blucerchiati. In due circostanze viene salvato dal ripiegamento dei compagni, troppo molle su Eto’o in occasione del secondo gol.
Avelar 4,5: Unica nota di merito il cross per Longo nel primo tempo da cui nasce l’unica vera occasione del Cagliari di tutta la partita. Per il resto è una sofferenza continua sulla sua fascia di competenza, dove fatica a contenere le folate di De Silvestri e le giocate di Eder. Non è un caso se da quella parte la Sampdoria costruisce le occasioni più pericolose della gara. Per chiudere in bellezza, rimedia il doppio giallo che nel finale lascia la squadra in dieci.
Dessena 5,5: La solita prestazione di muscoli e sostanza in mezzo al campo, non altrettanto di qualità: troppi errori in appoggio, come quando fallisce un’ottima occasione per il contropiede con un passaggio totalmente fuori misura per Cossu. (Dal 60′) Sau 5: Torna in campo dopo aver superato il problema fisico che lo aveva costretto di nuovo ai box. Il Cagliari avrebbe disperatamente bisogno di lui e dei suoi gol, lui ci mette volontà e prova a dialogare con M’Poku, ma è ancora il lontano parente del Pattolino ammirato nella prima stagione in rossoblù.
Crisetig 5: Nel primo tempo non riesce a far uscire la squadra dalla propria metà campo, affidandosi costantemente al fraseggio in orizzontale. Nella ripresa lascia il compito a Cossu, prima di essere sostituito. (Dal 76′) Husbauer sv: Esordisce in campionato con la maglia rossoblù entrando a partita ormai decisa, sicuramente da rivedere in altre circostanze, magari partendo da titolare.
Cossu 6: Comincia la gara da interno sinistro nel tentativo di dare maggiore qualità e propensione offensiva alla squadra, ma l’atteggiamento iniziale dei rossoblù lo costringe a un massacrante lavoro di sacrificio in fase difensiva, andando a ripiegare fin sulla linea di fondo. Nella ripresa è lui a prendere in mano le redini del centrocampo, e il Cagliari per venti minuti riesce a spingere con insistenza. Il solito fallo di frustrazione gli costa un giallo pesante che gli farà saltare la prossima sfida con l’Empoli.
Farias 5,5: Nel primo tempo fatica a trovare la posizione in campo e non si vede praticamente mai. Nella ripresa prova a svegliarsi e a rendersi più intraprendente partendo da destra e svariando sul fronte d’attacco, sui piedi ha due buone occasioni ma non riesce a trovare l’assist giusto per i compagni.
M’Poku 6,5: Altra prestazione di qualità e personalità del trequartista belga. Dai suoi piedi partono sempre le iniziative più pericolose dei rossoblù, come la splendida giocata del primo tempo con cui regala a Longo uno splendido assist. Bravo anche nell’uno contro uno, saltando spesso l’uomo e costringendo gli avversari a commettere fallo.
Longo 5: Ha suoi piedi l’unica vera occasione dei rossoblù in tutta la gara, sull’assist di Avelar gira bene verso la porta, ma la splendida parata di Viviano certifica la stagione negativa dell’attaccante, che per il resto non riesce a pungere.
Zola 5,5: Le numerose assenze a centrocampo lo costringono all’ennesimo cambio nella formazione titolare, ma l’atteggiamento troppo attendista della squadra nel primo tempo vanifica la contemporanea presenza in campo di quattro uomini offensivi, né l’inserimento di Sau nella ripresa con uno schieramento ancora più offensivo riesce al Cagliari di impensierire la Sampdoria. A questo punto il futuro del tecnico sulla panchina rossoblù è sempre più in discussione.
