2013

Sant’Elia, a breve il via ai lavori. Cellino: «Pronto entro ottobre»

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Il tavolo tecnico tra Comune e Cagliari Calcio annunciato al termine dell’incontro di sabato scorso a villa Devoto è già attivo per riportare il Cagliari al Sant’Elia. Dalla società rossoblù non trapela nulla, ma secondo quanto riporta l’edizione odierna de La Nuova Sardegna, i lavori dovrebbero cominciare a breve.

Prima però ci sono da sbrigare alcuni passaggi obbligatori, primo tra tutti la risoluzione del contenzioso tra amministrazione comunale e società rossoblù relativo agli arretrati del canone d’affitto del Sant’Elia. Come ammesso dall’ingegner Marongiu, il Cagliari si è impegnato a versare il 75% dei 2,3 milioni di euro dovuti al Comune in un’unica soluzione, mentre il restante 15% servirà per cominciare i lavori ed eventualmente per l’acquisto o il noleggio delle tribune provvisorie provenienti dalla Spagna.

Risolto il nodo principale, la strada per riportare i rossoblù nel capoluogo dovrebbe essere in discesa e potranno cominciare i lavori. Il progetto del Cagliari prevede i tunnel per la sicurezza degli spettatori diretti alle tribune. Inoltre, una volta montate le tribune amovibili e rimessa a posto la tribuna centrale occorrerà comunque attendere il via libera della Commissione provinciale di vigilanza per l’agibilità. 

Nel frattempo, tra via Baccaredda e viale La Playa si discute su chi, come e quanto si spenderà per il restyling. Il Comune dal canto suo ha annunciato l’intenzione di mettere sul piatto 500 mila euro mentre, sempre socondo il quotidiano sassarese, la spesa per il Cagliari sarà intorno ai 4 milioni di euro

 

 

 

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