2013
Sant’Elia, Cellino: «Speriamo di tornare per la seconda o terza giornata»
Nell’intervista rilasciata ai microfoni di Sky dal presidente del Cagliari, Massimo Cellino, oltre alle riflessioni sul calciomercato e sull’inchiesta giudiziaria che lo ha portato agli arresti nell’ambito della vicenda Is Arenas, c’è spazio anche per alcune battute sulla situazione stadio e sull’imminente ritorno dei rossoblù al Sant’Elia.
Il patron ha infatti spiegato che il Cagliari non riuscirà a tornare nell’impianto del capoluogo per l’inizio del nuovo campionato e ha affermato: «sarebbe potuto succedere se ci avessero messo nelle condizioni di riattivare lo Stadio Sant’Elia un mese fa. Purtroppo è stato perso un mese per delle lungaggini burocratiche e cominceremo in ritardo perciò non ce la faremo a giocare la prima, speriamo di giocare la seconda o la terza».
Stando alle parole del numero uno rossoblù, stavolta molto pacate e misurate, è dunque altamente probabile che il Cagliari cominci la stagione a Trieste per poi tornare al più presto al Sant’Elia: «Il Cagliari è iscritto a Trieste, ufficialmente giocheremo a Trieste e vedo che molta gente soffre per questo». Non manca poi un pensiero ai tifosi, che per tanto tempo sono stati privati della possibilità di sostenere la propria squadra del cuore: «sto dedicando molta energia ed attenzione, quella poca che mi è rimasta per lo meno, perché penso che molta gente soffra perché ama il Cagliari più di quanto non l’ami io perciò non mi sembra giusto abbandonarli. Spero di fare la cosa giusta».
Intanto, dopo l’incontro di venerdì scorso tra i rappresentanti della società e i dirigenti tecnici del Comune, per la giornata di oggi è previsto un nuovo incontro tra le parti per definire i dettagli della convenzione.