Sant’Elia, mettiamocela tutta!

«Siamo ad un punto eccellente. Ci vuole buona volontà». Spinge anche la Lega Calcio per ottenere una celere apertura del Sant’Elia. Lo ha fatto Achille Serra in prima persona questa mattina, dopo la visita guidata nel cantiere in via Vespucci a Cagliari. C’era fermento per conoscere il parere di Serra, ed ora che tutte le componenti sembrano remare dalla parte giusta c’è da spingere per arrivare al traguardo. Che non se ne può più dell’esilio triestino ce l’hanno ricordato ieri capitan Conti e tutti i dipendenti di Viale La Playa. Ma lo sanno bene anche i tifosi che non sanno più che pesci pigliare da ormai tre stagioni: prima Sant’Elia, l’idea della Karalis Arena, poi Trieste, Is Arenas, ancora Trieste. Adesso basta. I tifosi sono la marcia in più che manca a questo Cagliari. Sono la forza che potrebbero far fare il salto di qualità ad una squadra che mira prima di tutto alla salvezza e che successivamente potrebbe salire ancora più in alto. Non nascondiamocelo, il tifoso rossoblù si aspetta qualcosa in più della stagione passata, proprio perché dall’esperienza dell’esilio triestino è nato un gruppo solido, affiatato, tenace e che in campo se la gioca con tutte le squadre. Ma tutto questo passa attraverso un nome: Sant’Elia. Allora mettiamocela tutta, per il Cagliari e per tutti i suoi tifosi.