2013
Sant’Elia, obiettivo settembre. Pinna ci crede: «É un miracolo possibile»
Il Cagliari non perde le speranze e continua a credere nella riapertura del Sant’Elia a settembre. L’obiettivo dichiarato della società rossoblù è infatti quello di ritornare davanti al proprio pubblico a partire dalla gara del 21 settembre contro la Sampdoria o, al limite, dalla settimana successiva, il 29, contro l’Inter. Si tratta di una vera e propria corsa contro il tempo, dato che per l’apertura del cantiere vero e proprio manca ancora il via libera obbligatorio del Coni, ma in casa rossoblù non manca l’ottimismo. Il vicepresidente del club, Giovanni Domenico Pinna, lancia un segnale di fiducia ai tifosi, sostenendo che «Non abbiamo perso assolutamente le speranze, si può fare. Diciamo così: è un miracolo possibile», svelando poi la strategia della società: «Se il
Comune convocherà come previsto la Commissione provincale di vigilanza per il 16 settembre, c’è tutto il tempo a
disposizione per chiedere lo spostamento della partita da Trieste a Cagliari».
Il Cagliari, infatti, nonostante le questioni burocratiche delle ultime ore, ha ottenuto lunedì l’autorizzazione del Comune per i lavori di propria competenza, tanto che gli operai della società sono già al lavoro per il montaggio delle tribune metalliche provenienti da Is Arenas e trasferiti nelle scorse settimane nei parcheggi interni del Sant’Elia. Alla società rossoblù spetta anche la realizzazione dei tunnel d’acciaio per l’accesso alle tribune e dell’impianto elettrico, il restauro dei cancelli, la sistemazione dei tornelli e dei servizi igienici, che molto probabilmente saranno quelli prefabbricati presenti a Is Arenas.