Sant’Elia: ore decisive per l’apertura, si attende l’ok delle commissioni

É partito, con gli dovuti scongiuri, il conto alla rovescia verso il ritorno del Cagliari al Sant’Elia, che salvo sorprese dovrebbe avvenire il prossimo 19 ottobre in occasione della gara contro il Catania. La scorsa settimana, la visita dell’ex prefetto, ora delegato della Lega Calcio per la sicurezza negli stadi, Achille Serra, ha fornito rassicurazioni in merito alla riapertura dell’impianto. Come riportato nei giorni scorsi, il Cagliari ha portato a termine i lavori di sua competenza, ora spetta al Comune rispettare la tabella di marcia stabilita. In particolare, occorre accelerare i tempi sui lavori negli spogliatoi e nella tribuna stampa, che procedono a rilento.

Intanto, dopo settimane di lavori a tappe forzate, operai al lavoro anche di notte, modifiche ai progetti e sopralluoghi, riprende la discussione sull’agibilità del Sant’Elia. Secondo quanto riporta l’edizione odierna de L’Unione Sarda, infatti, questa mattina alle 9.30 si terrà la riunione della commissione comunale di vigilanza, che ha competenza per le autorizzazioni fino a cinquemila spettatori. Nelle ultime settimane si è lavorato senza sosta per evitare brutte sorprese e fare in modo che l’impianto venga aperto almeno a capienza ridotta. Anche la Lega Calcio ha fatto sapere che non si opporrà all’apertura parziale dello stadio, anche se ovviamente la speranza della società rossoblù e del presidente Cellino è quella di riuscire ad allargare l’apertura a sedicimila spettatori sin dalla partita con il Catania. Al proposito, per domani è attesa la riunione della commissione provinciale di vigilanza convocata dalla prefettura, a cui spetta l’ultima parola in merito all’apertura totale del Sant’Elia.