2013
Sant’Elia, stadio dallo stile inglese
Stando a quanto riportato dalla famosa testata giornalistica “La Nuova Sardegna”, la Cagliari Calcio e il comune di Cagliari avrebbero trovato un accordo circa la futura “casa” della squadra rossoblù. Tra due mesi il Cagliari potrebbe rigiocare al Sant’Elia. Infatti da Alicante, città iberica, starebbero arrivando tubi e bulloni per allestire curve e tribune. Il presidente Cellino apprezza e stima moltissimo il calcio britannico, ecco perché vorrebbe dare allo stadio Sant’Elia un modello inglese: Uno stadio da diecimila posti con gli spettatori a una decina di metri dalla linea del fallo laterale. Il tutto prima dell’inizio del campionato 2013-2014. Il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, ha messo a disposizione 500 mila euro per la manutenzione del Sant’Elia. Molti si chiedono se in due mesi e con mezzo milione di euro la società rossoblù potrà evitare l’esilio forzato a Trieste mettendo a norma lo stadio Sant’Elia. Di certo non sarà semplice. I tempi sono stretti e sorgono alcuni dubbi che non cessano di turbare gli animi dei tifosi cagliaritani.
La tribuna stampa dedicata a Scopigno è danneggiata, il ferro delle tribune è stato deteriorato dalla salsedine, le videocamere dell’impianto di sorveglianza sono state rubate lo scorso inverno ed infine i tornelli sono a Is Arenas.
Se il Cagliari giocasse per l’intera stagione al Sant’Elia di certo non partirebbero i pezzi pregiati della squadra e si potrebbe così puntare a scalare le zone alte della classifica.