2014

Sassuolo 1-1 Cagliari, le PAGELLE dei rossoblù: Sau firma il pareggio, bene Cossu e Balzano

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Termina con un pareggio l’esordio in campionato del Cagliari sul campo del Sassuolo. Una partita dai due volti quella disputata dai rossoblù: soffre nel primo tempo, va sotto grazie alla splendida rete di Zaza ma reagisce subito e trova il pareggio con Sau, mentre nella ripresa si rivede a sprazzi la bella prestazione contro il Catania e mette alle corde gli avversari. Buone le prove di Cossu e dell’autore del gol Sau, sorprendente la prestazione di Balzano entrato nel primo tempo al posto dell’infortunato Pisano. Di seguito, la valutazione delle prestazioni dei rossoblù proposte dalla redazione di CagliariNews24.

Colombi 6,5: Interpreta il ruolo di difensore aggiunto come chiede Zeman; la parata al 10′ del primo tempo sul tiro di Sansone lanciato a rete vale un gol, dieci minuti dopo rischia con un’uscita di testa al limite dell’area, nonostante la giovane età sfodera una prestazione sicura.

Pisano 5,5: La sua prova finisce presto a causa di un problema fisico. Nei venti minuti in cui è in campo prova a spingere tanto sulla destra ma in fase difensiva soffre la velocità di Zaza e Sansone, e proprio su un errore suo nasce la prima grande occasione del Sassuolo. (Dal 23′) Balzano 7: Prestazione sorprendente dell’esterno voluto da Zeman. Entra e confeziona subito l’assist per il pareggio di Sau, attento in difesa e molto propositivo in quella offensiva, fornendo buoni assist ai compagni.

Ceppitelli 6: Nel primo tempo soffre la rapidità di Zaza, suo l’errore sul gol del vantaggio segnato dallo stesso attaccante neroverde. Nel complesso la prova è sufficiente, ma i movimenti difensivi sono ancora da registrare.

Rossettini 6,5: Altra buona prova dopo quella con il Catania. Da leader della difesa, è quello che soffre meno la velocitò degli attaccanti neroverdi e dà sicurezza alla difesa sbrogliando diverse situazioni intricate.

Avelar 5,5: Anche lui soffre, come i compagni, la velocità degli attaccanti avversari. Berardi è un pessimo cliente e riesce a contenerlo a fatica. Nel secondo tempo ha sui piedi la palla del vantaggio, ma la conclusione finisce di poco fuori. (Dal 88′) Murru sv: solo pochi minuti in campo per lui. 

Crisetig 6,5: Tanta quantità sul centrodestra, sua zona di competenza, combatte e allo stesso tempo prova a dare sostegno a Farias in fase offensiva.

Conti 6,5: Prezioso il lavoro in mezzo al campo del capitano, nel primo tempo non riesce a impostare la manovra come dovrebbe, nella ripresa prende in mano la squadra e la prestazione ne beneficia. Combatte tanto e arriva puntuale il primo cartellino giallo della stagione.

Ekdal 6: Anche per lui tanta quantità a centrocampo, prezioso in fase difensiva, si vede meno in quella offensiva complici anche la fatica.

Farias 5,5: Non ripete l’ottima prestazione vista in Coppa Italia, si vede poco e risulta il meno brillante dei tre attacanti.

Sau 7: Tanto movimento alla ricerca degli spazi giusti, nel primo tempo soffre le difficoltà della squadra nel creare gioco, ma sfrutta al meglio la prima e unica occasione che gli capita da vero attaccante d’area. (Dal 65′) Longo sv: tocca ben pochi palloni per poterne dare un giudizio. La voglia è tanta però. 

Cossu 7: Un giocatore ritrovato rispetto ai problemi fisici e alle prove opache della scorsa stagione. Corre tanto, dà una mano in fase difensiva e prova a ribaltare immediatamente l’azione, sempre presente in fase offensiva e combatte sino alla fine. 

 

Zeman 6,5: Dal boemo ci si aspetta sempre calcio spettacolo e grappoli di gol. All’esordio in campionato arriva un pareggio in trasferta, ma la mano del tecnico comincia a vedersi sempre di più, soprattutto nell’approccio alla gara aggressivo e offensivo. Nel primo tempo la squadra soffre nel creare gioco e soprattutto in difesa, dove i movimenti sono ancora da registrare ma il merito va dato agli attaccanti del Sassuolo. Nel secondo tempo la squadra si scrolla di dosso la tensione dell’esordio e mette in mostra delle buone trame di gioco. La strada è quella giusto però.

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