Scudetto Story: a Verona ci pensa Greatti

Il Cagliari sarà ospite della sorpresa del campionato, il Verona, quinto in classifica che fa sognare i tifosi. Ma circa quaranta fa la vera sorpresa era il Cagliari, al comando dopo dieci giornate, nonché fornitore primario della Nazionale. Proprio la gara degli azzurri, giocata una settimana prima al San Paolo, priva Scopigno di Cera e Riva, che hanno preso parte alla gara di qualificazione ai mondiali contro la Germania Est insieme all’altro rossoblù Domenghini, in vista della trasferta al Bentegodi. Al posto di Rombo di Tuono, gioca Brugnera con la 11, mentre a centrocampo c’è il jolly Poli al posto del capitano. Senza il bomber, la squadra fatica a sbloccare il match e proprio Domenghini, che aveva segnato contro i tedeschi, manda sotto il Cagliari con un incredibile autogol: l’ala destra devia alle spalle di Albertosi un tiro di Maddè. Il pareggio arriva a pochi minuti minuti dalla fine, con il portiere veronese Pizzaballa che viene battuto finalmente da Ricciotti Greatti. L’Inter approfitta del pareggio per accorciare a -3 lo svantaggio in classifica, grazie al 3-0 sulla Lazio, ma il primato non verrà mai abbondonato da lì alla fine del campionato che laureerà i rossoblù Campioni d’Italia.

10a giornata, 30 novembre 1969

Verona 1-1 Cagliari

Verona: Pizzaballa, Ripari, Sirena, Ferrari, Batistoni, Stenti, D’Amato, Maddè, Clerici, Orazi, Bui.

A disposizione: Colombo e Toro. All. Lucchini.

Cagliari: Albertosi, Martiradonna, Zignoli, Poli, Niccolai, Tomasini, Domenghini, Gori, Greatti, Brugnera.

A disposizione: Reginato e Mancin. All. Scopigno.

Arbitro: Lattanzi di Roma

Reti: 21′ autogol Domenghini, 84′ Greatti.