Selvaggi: «Per il Cagliari un miracolo con il Frosinone. Ranieri è un maestro»

Franco Selvaggi, ex giocatore tra le altre di Cagliari, Inter e Roma, ha presentato la sfida di Coppa Italia contro l’Udinese

Quest’oggi il Messaggero Veneto ha riportato l’intervista realizzata con il doppio ex della sfida di Coppa Italia tra l’Udinese ed il Cagliari, Franco Selvaggi. Con la maglia dei sardi ha collezionato un totale di 97 presenze segnando 29 reti e fornendo anche 1 assist; il tutto tra 1979 e 1983. Invece ha militato per i friulani in una sola stagione, la 1984-85, segnando 5 gol in 25 presenze. Le sue parole:

LA RIMONTA – «Il miracolo col Frosinone ha dimostrato la bellezza del calcio e il grande cuore di un Cagliari che adesso cercherà di passare il turno in Coppa a Udine sulle ali dell’entusiasmo».

UDINESE-CAGLIARI – «Duello salvezza? Obiettivo che possono centrare entrambe su basi differenti. Il Cagliari, come ha dimostrato la rimonta sul Frosinone, ha un cuore enorme e un allenatore esperto come il mio amico Ranieri, capace di vincere la partita con i cambi. L’Udinese, invece, ha un potenziale superiore a quanto dimostrato finora, anche se personalmente non avrei esonerato Sottil».

OTTAVO CONTRO IL MILAN – «Basta nominare cosa c’è in ballo per capire che le due squadre se la giocheranno, e il Cagliari lo farà sull’entusiasmo contagioso della vittoria di domenica. Andare a Milano, in un ottavo, fa gola a chiunque».

PARTITA – «Sfida evitabile per i due tecnici dato il momento? No, e aggiungo che nel calcio nessuna partita può essere considerata una seccatura. Anzi, in questo caso credo che entrambi vedano la buona possibilità di impiegare le seconde linee, in modo da allenarli per ritrovarseli pronti all’occorrenza alla domenica».

RANIERI – «Tecnico a rischio in caso di sconfitta con il Frosinone? Sarebbe stato un errore perché Ranieri ha i colpi del maestro, come è stato l’inserimento di Pavoletti domenica. Ranieri ha già dimostrato di essere un maestro nella sua lunga carriera e pure la scorsa stagione riportando il Cagliari in A attraverso i play-off. Il punto, semmai, è la qualità della rosa che mi aspetto venga migliorata col mercato di gennaio».