Editoriale

Serie A: l’Inter torna al 2021, Milan e Napoli sono avvisate

Pubblicato

su

Il sabato di Serie A rilancia del tutto l’Inter in chiave Scudetto: Milan e Napoli subito chiamate alla risposta psicologica

Notizia flash dalla Serie A: l’Inter è (forse) definitivamente tornata. I tifosi nerazzurri preferiranno sussurrarlo a bassa voce, ma la sensazione è stata netta ed evidente per chiunque abbia visto la sfida di San Siro contro l’Hellas di Igor Tudor.

A distanza di un paio di mesi da quel famigerato derby perso di rincorsa, Handanovic e compagni sembrano essersi mentalmente sbloccati. Ed è indiscutibile che la vittoria arraffata in qualche modo all’Allianz Stadium sia stata quell’effetto shock rigenerante e “formattante”.

Affamata e travolgente in particolare nella prima frazione la squadra di Simone Inzaghi, esattamente come aveva abituato tutti lo scorso autunno, in un finale di 2021 che sembrava preludere a un 2022 in carrozza o giù di lì in chiave Scudetto.

Dzeko fulcro della manovra offensiva, Brozovic Skriniar spina dorsale imprescindibile, Barella di nuovo trottolino imprendibile. E con un Perisic che così travolgente e concreto forse non lo si era mai visto in tutta la sua gloriosa carriera.

Insomma, l’Inter pare tornata a livelli d’elite proprio nel momento più delicato della stagione. E adesso toccherà alle rivali rispondere immediatamente alle sollecitazioni, soprattutto dal punto di vista psicologico.

Perché per Milan Napoli sarà fondamentale non incrementare l’ego e la fiducia in casa interista, dunque le difficilissime sfide di questa domenica si presentano come occasioni da non fallire.

La trasferta sabauda contro il Toro per la capolista di Pioli, la rognosa Fiorentina di Italiano per gli azzurri di Spalletti. Due trappole, di certo non le ultime, sulla strada verso il Tricolore.

Exit mobile version