Serie B, la Lega guarda al futuro: novità e progetti di un campionato da valorizzare

Quello iniziato lo scorso 5 settembre è, per ammissione del presidente di Lega Abodi, il campionato della svolta. Rialzare la testa, questo il diktat del presidente della Lega B, che come prima mossa ha cambiato la denominazione in Lega Nazionale Professionisti B (LNPB). Cambia anche lo sponsor del torneo: dal 2010 (anno di separazione dalla Lega Nazionale Professionisti), la denominazione della Serie B è accompagnata da sponsor. Da questa stagione il main sponsor sarà ConTe.it, azienda assicurativa in Italia dal 2008.
Da questa stagione, inoltre, la Serie B sarà trasmessa in esclusiva sulla piattaforma televisiva privata Sky che, nonostante siano trascorse solo tre giornate, ha già aumentato notevolmente l’interesse generale nei confronti del torneo. L’obiettivo del presidente della Lega è quello di avvicinarsi al modello della Championship inglese, di gran lunga la più importante tra le cadetterie europee sia dal punto di vista del fascino che da quello economico, tanto da risultare il settimo torneo calcistico europeo per entrate. Il piano di Abodi, fondamentalmente, si struttura su tre piani – sportivo, economico e sociale – che si trovano spesso intrecciati all’interno di uno stesso progetto, al fine di aumentare i benefici per singoli club, tifosi e Lega stessa.

Sul piano prettamente sportivo il presidente non ha mai nascosto l’ammirazione per la Championship: in occasione della finale play-off a Wembley, Abodi ha parlato della formula dei play-off italiana mostrando la volontà di arrivare ad una finale unica, come in Inghilterra, per aumentare il fascino degli spareggi. Inoltre, sul piano giudiziario, è nota la volontà di alzare il livello del contrasto e punire severamente gli illeciti per rialzarsi dopo i recenti scandali e riacquistare credibilità.
Altra novità è la particolare vicinanza ai tifosi, resa possibile dalla presenza su internet tramite il sito ufficiale ed i Social Networks: Facebook, Twitter, Instagram e Google plus i media della Lega sul web. Sempre online è nata la figura innovativa del Social Media Official Supporter (SMOS), che racconta attraverso i canali digitali e i Social la vita dei club dal punto di vista del tifoso.

La Lega ha inoltre lanciato una serie di progetti volti ad aumentare l’identità propria e delle singole società ed incentivare la modernizzazione delle strutture su cui regge il sistema calcio, senza dimenticare l’aspetto economico e la sensibilizzazione sociale:

B Futura – è un progetto che mira all’agevolazione di realizzazione ed ammodernamento degli stadi. La Lega costituisce da tramite tra club e enti locali, proponendo schemi studiati in base alla realtà nazionale, alle esigenze dei club e basati sull’analisi degli stadi delle quattro maggiori leghe europee di seconda divisione (Inghilterra, Spagna, Germania, Francia). Si tratterà, soprattutto, di progetti all’avanguardia ed ecologici, basati su un business plan (con il supporto dell’Istituto di Credito Sportivo) sostenibile. Il progetto è atto a migliorare nel futuro prossimo le infrastrutture che ospitano gli eventi calcistici italiani, con un occhio di riguardo alle moderne esigenze dei tifosi ed alle entrate economiche delle società.

B Club – è una piattaforma di marketing tramite la quale Lega e singoli club possono godere di benefici tramite operazioni di collaborazione e co-marketing volte a sviluppare e valorizzare, dal punto di vista commerciale, il marchio Serie B, e ad incrementare le entrate dei club. Il progetto vedrà la Lega impegnata, tra le altre cose, nelle vesti di tramite tra i club ed i più importanti sponsor nazionali ed internazionali, oltre all’organizzazione di eventi specifici per ogni società. Il tutto mantenendo l’autonomia del club e facilitandone lo sviluppo a partire dalla valorizzazione su scala nazionale del territorio di appartenenza in tutti i suoi aspetti.

B Italia Under 21 – è un brand nato come riferimento prettamente sportivo: rappresenta la “Nazionale” della Lega B, formata dai migliori talenti U21 del torneo cadetto. Nella sua maturazione diventa la base per progetti finalizzati al sociale ed alla valorizzazione territoriale delle città delle squadre militanti nel campionato. In questo modo la squadra di calcio diventa veicolo di informazione nazionale riguardante il territorio a cui appartiene.

B Solidale – è un progetto che intende sfruttare il calcio per sensibilizzare e responsabilizzare i tifosi, che occupano una grande fetta della popolazione, verso i problemi sociali. Il progetto mira, sfruttando l’appeal del calcio, alla sensibilizzazione ed alla raccolta fondi verso settori che necessitano di attenzione: bambini, anziani, diversa abilità, disagio sociale e ricerca scientifica.

Matteo Culurgioni