Serie A, classifiche a confronto: Cagliari a -6 rispetto a un anno fa

La classifica di Serie A dopo 30 giornate a confronto con quella della scorsa stagione: il Cagliari aveva sei punti in più e un vantaggio corposo sulla zona rossa

Ogni campionato fa storia a sé, ma il raffronto fra due stagioni offre sempre spunti di riflessione sullo stato generale delle diverse squadre di Serie A. Dopo trenta giornate del torneo di un anno fa infatti alcuni valori erano molto diversi da quelli che la classifica presenta nell’attualità. Il picco dei miglioramenti è rappresentato dal Napoli, che oggi ha ben dieci punti in più rispetto a questo periodo della scorsa stagione, ma la Juventus ha incrementato il suo bottino di quattro punti e proprio questi sono al momento decisivi nella zona di vertice. Bene anche il Crotone, che però di questi tempi un anno fa navigava in acque pericolosissime: i sette punti di saldo positivo non bastano a far uscire i calabresi dalla zona pericolosa. Se analizziamo la bassa classifica della trentesima giornata del campionato scorso e la mettiamo a confronto con quella di oggi salta all’occhio la crescita della zona retrocessione: un anno fa la terzultima piazza (allora come oggi occupata dagli Squali) era appunto sette gradini più in basso. Logico allora che la lotta per evitare gli scogli riguardi molte più squadre quest’anno.

Il Cagliari in particolare fa sfoggio suo malgrado di una forbice impressionante. I rossoblù un anno fa avevano 35 punti, oggi 29: ben sei in meno, ossia un rendimento che costringe la squadra di Lopez a soffrire per via del calo ma anche della situazione della zona bassa. Una stagione fa infatti il Cagliari aveva 18 punti di vantaggio sulla terzultima, margine di sicurezza comodissimo se raffrontato a quello attuale: oggi il cuscinetto è ridotto ad appena cinque punti, una distanza che rende scontri come quello di domenica a Verona davvero cruciali per i destini dei rossoblù.