2013
Sorrentino ricorda il compagno: «Dore era un amico, sono vicino alla famiglia»
Roberto Sorrentino ha vissuto accanto a Roberto Dore il biennio 1985/1987, quando il numero uno campano difendeva la porta del Cagliari ed aveva come secondo proprio il portiere sardo che è scomparso oggi.
Abbiamo raggiunto Sorrentino, oggi allenatore del Teuta Durazzo in Albania, per avere da lui un suo ricordo della figura di Roberto Dore.
«A parte la rivalità per il ruolo non ci siamo mai sentiti né il primo né il secondo portiere del Cagliari, eravamo sempre insieme con le famiglie nei giorni di libertà, ma anche le sere ci si incontrava e si stava in compagnia» racconta Sorrentino.
«Dore era quindi non un collega ma un amico, le nostre famiglie hanno condiviso tanto. Inutile dirti il malumore e la tristezza che mi attanaglia in questo momento, io sono in Albania ad allenare ma sono vicino alla moglie e a tutti i suoi parenti».
Si ringrazia Roberto Sorrentino per la cortese disponibilità