2015

«Sorridi Fausto» i consigli di Rastelli e Dessena per Donsah

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«Sorridi Fausto». È la richiesta di capitan Dessena prima dell’amichevole contro il Real Zaragoza nei confronti di Godfred Donsah, chiamato amichevolmente Fausto nello spogliatoio rossoblù. Al Sant’Elia contro gli spagnoli il centrocampista ghanese partì titolare. Ieri, invece, ha visto dalla panchina la goleada contro la Virtus Entella in Coppa Italia. «In questo momento non è sereno, quindi non lo prendo in considerazione» ha dichiarato mister Rastelli al termine della partita. Inutile negare che le ultime voci di mercato abbiano destabilizzato Donsah. Tra le richieste provenienti dalla Juventus (ma non solo) e rinnovi di contratto ancora attesi, il ghanese non è lo stesso giocatore della passata stagione. Quello che da esordiente si è conquistato il posto da titolare nel centrocampo rossoblù in Serie A. Nessuno mette in dubbio le sue qualità: «È un giocatore del ’96, forte e che se sta bene può darci una grossa mano» dice Dessena. Ma ora, secondo quanto dicono capitano e tecnico, Donsah non sta bene. Per rivederlo forse bisognerà attendere la fine del mercato: «Quando si allenerà come voglio io vedrà il campo, in questo momento sa lui per primo che così non può offrire il suo contributo alla causa» la constatazione di Rastelli dopo il 5-0 in Coppa Italia. Capitan Dessena si limita a consigliare il compagno: «Non deve pensare a quello che gira intorno. Io mi ricordo che giocavo a pallone perché mi piaceva, senza curarmi della stampa o delle voci. Non bisogna montarsi la testa, e lui lo sa perché è un ragazzo d’oro». Aspettando di rivedere il sorriso di Donsah.

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