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Sottil è il gioiello del Cagliari, ma la Fiorentina lo chiama

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Arrivato in prestito dalla Fiorentina, Riccardo Sottil sta stupendo tutti con la maglia rossoblù e si sta rivelando fondamentale per Di Fra

Nel match di ieri il Cagliari ha rimediato una sconfitta in rimonta contro l’Inter. Il vantaggio iniziale è stato firmato da uno degli uomini, anzi dei ragazzi, che più si è messo in mostra nelle undici partite giocate fin qui in campionato. Riccardo Sottil è arrivato in Sardegna in prestito dalla Fiorentina, per crescere ed aiutare la causa dei rossoblù. Ma pochi si aspettavano che il suo impatto potessero essere così devastante: con Di Francesco ha sempre giocato, trovando anche il gol in Serie A che non ha mai trovato con la Fiorentina, e in generale il livello delle sue prestazioni è sempre alto. Il 21enne è in costante crescita: la sua capacità nell’uno contro uno unita all’esplosività fisica lo rendono un cliente scomodo per gli esterni avversari. E poi corre tanto, rientra in difesa, si applica ai dettami del tecnico.

IL PUPILLO DI DI FRANCESCO – L’allenatore abruzzese punta fortissimo su di lui: lo modella per farlo diventare un grande giocatore, insegnandogli a non intestardirsi nella giocata solitaria e a muoversi senza palla. E Sottil, finora, ha ripagato la fiducia: due reti in campionato e una in Coppa Italia, che ne fanno il secondo italiano più giovane ad aver segnato almeno due volte in questo campionato, dietro solo a Pobega, suo compagno nell’Under 21.

UN GIOIELLO CONTESO – Come riportato però da La Gazzetta dello Sport, la Fiorentina sa il valore del ragazzo figlio d’arte. Nei giorni scorsi il ds viola Pradè ha sentenziato: «Riccardo tornerà a Firenze a fine anno». Ed effettivamente, anche se è vero che il Cagliari ha un diritto di riscatto sul cartellino del giocatore, la Fiorentina ha a sua volta la possibilità di esercitare un contro-riscatto. Quello che potrà entrare in gioco nelle valutazioni di mercato sarà la volontà di Sottil, che è andato contro alle parole di Pradè: «Mi piacerebbe restare, ma non dipende solo da me». L’estate è lontana e Sottil ha ancora qualche mese da passare in rossoblù prima che il suo ritorno in viola diventi una situazione da valutare per Giulini e soci. Nel frattempo Riccardo continua a correre e a segnare: per il futuro c’è tempo.

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