Focus
Speciale Centenario: Parma-Cagliari 2009, i rossoblu di Allegri espugnano il Tardini
Riviviamo insieme la gara con il Parma del 2009, rimasta impressa nella memoria dei tifosi rossoblu
Potessimo sfogliare il libro dei cento anni di storia del Cagliari, non avremmo di certo lo stesso approccio alla lettura di tutti i capitoli. Alcuni scorerebbero veloci tra qualche sorriso, altri avrebbero diritto a più di una lettura, certi vorremmo non fossero stati mai scritti e in qualche caso ci verrebbe voglia di saltarli per giungere a quello successivo. Alcune pagine di questo libro sarebbero speciali, di quelle a cui si fa “l’orecchio” o ne si sottolineano i passaggi più belli. In occasione dei cento anni dalla fondazione del Cagliari, rivivremo alcune delle gare più emozionanti giocate dai rossoblu, proponendo uno dei precedenti della gara in programma in campionato.
IL CONTESTO – Il primo appuntamento è con Parma-Cagliari. Siamo nel campionato 2009-2010, più precisamente alla 6ª giornata. Per Massimiliano Allegri è cominciata la seconda stagione alla guida dei rossoblu, dopo la prima conclusasi al 9° posto in campionato. L’inizio della stagione del Cagliari non era stato dei migliori, sulla falsa riga del campiona to scorso. La squadra aveva conquistato solamente un punto nelle prime quattro gare di campionato, riuscendo a centrare la vittoria nella gara prima del Parma, contro il Bari. Avversario il Parma di Guidolin, formazione ben attrezzata che poteva contare su una rosa molto competitiva. Già dapprima che le due formazioni scendessero in campo, per uno dei protagonisti la partita si presentava con un sapore speciale: Daniele Dessena tornava nello stadio della sua città, casa della squadra che lo ha cresciuto calcisticamente, dove è cresciuto all’interno del settore giovanile.
LA PARTITA – Il Cagliari ha l’obiettivo di confermare quanto fatto a Bari nella partita precedente. Allegri rinnova la fiducia agli attaccanti della trasferta barese, Jeda e Matri, schierando Daniele Conti, al ritorno da una squalifica. Il Parma prova ad impensierire il Cagliari con la coppia d’attacco formata da Paloschi e Biabany, supportati da Dzemaili che agisce nel ruolo di trequartista. Fin dalle fasi iniziali della gara non c’è alcuna partita. Il Cagliari si dimostra superiore in quanto a padronanza di campo e gioco. Alla squadra di Allegri servono solo otto minuti per trovare il vantaggio, Andrea Cossu serve con un preciso cross Jeda che di piatto imbuca Mirante. Il primo tempo lascia spazio ad una polemica. il Parma recrimina un rigore per un fallo commesso da Agostini su Biabany, situazione che a distanza di 10 anni rimane ancora nel dubbio, certo è che disponendo del VAR il rigore sarebbe potuto esser concesso, ma per fortuna dei rossoblu e sfortuna dei parmigiani, il progresso in ambito tecnologico era ancora lontano da ciò a cui siamo abituati oggi. La seconda frazione segue ciò che si era già visto durante la prima ed il Cagliari trova il raddoppio con il gol dell’ex Daniele Dessena. In quell’occasione l’ex capitano rossoblu non si fece scrupoli nel festeggiare, venendo sommerso da una pioggia di fischi. Per il Cagliari arrivò la seconda vittoria in campionato, presagio di quello che fu uno dei campionati più esaltanti, almeno in parte, della storia cagliaritana.
IL TABELLINO
PARMA-CAGLIARI 0-2 (0-1)
MARCATORI: 8′ pt Jeda, 13′ st Dessena
PARMA (4-4-2): Mirante; Zenoni, Paci, Zaccardo, Castellini; Morrone, Mariga, Galloppa, Dzemaili (22′ st Lanzafame); Paloschi, Biabiany (32′ pt Bojinov, 23′ st Amoruso). A disp.: Pavarini, Dellafiore, Lucarelli, Lunardini). All: Guidolin.
CAGLIARI (4-3-1-2): Marchetti; Marzoratti, Canini, Astori, Agostini; Dessena, Conti, Lazzari (dal 26′ s.t. Nené); Cossu (39′ st Parola); Jeda, Matri (17′ st Biondini). A disp.: Lupatelli, Sivakov, Barone, Larrivey). All: Allegri.
ARBITRO: Tommasi di Bassano del Grappa.