News
Srna: «Vedere lo stadio pieno mi allarga il cuore, il Cagliari mi ha voluto davvero»
Il terzino croato del Cagliari Darijo Srna si è raccontato nell’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport: «Pavoletti merita la Nazionale»
Dopo una vita allo Shakhtar Donetsk, tra trofei e Champions League, Darijo Srna ha deciso di rimettersi in gioco a 36 anni a Cagliari: «Gli amici mi dicono, Darijo, ma ti rendi conto che la gente paga per vivere in Sardegna e invece ti pagano per stare lì?». Il terzino croato si è raccontato in un’intervista pubblicata sull’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, tra guerre e momenti di vita complicata: «Nella mia vita non c’è stato niente di semplice. E ora mi trovo in quest’isola piena di luce, con un pubblico splendido. Negli ultimi anni passati in esilio lo Shakhtar giocava nel deserto: quando entro i campo e vedo lo stadio pieno mi si allarga il cuore. Mi sembra di tornare indietro di dieci anni».
CAGLIARI – Srna ha spiegato perché ha scelto Cagliari: «L’unico club che mi ha veramente voluto. Ma poi uno deve andare dove gli dicono il cuore e la testa». È stata importante anche la chiamata di Pavoletti, che il croato consiglia fortemente all’Italia: «Non mi permetto di entrare nel mestiere di Mancini, ma meriterebbe una chance in Nazionale. Vi manca il bomber? Eccolo. E Barella in un paio d’anni diventerà il leader degli azzurri».
AMICI CONTRO – Sabato, lui, Barella e Pavoletti sono attesi da una partita complicata contro la Juventus. Dall’altra parte Srna incontrerà il suo ex compagno di Nazionale, ma soprattutto amico, Mario Mandzukic: «Mi ha detto che sabato vuole giocare a sinistra e io gli ho detto: “Peggio per te, non ti farò toccare palla”. C’è grande amicizia fra di noi».