2013
Stadio, Cellino punta tutto sul Sant’Elia. Acquistate tribune provvisorie in Spagna
Nei giorni scorsi il presidente Cellino era stato chiaro a proposito della vicenda Is Arenas: «La partita non è ancora finita. Adesso arriva il bello». E in effetti la risposta del Cagliari all’ennesimo stallo che di fatto ha messo la parola fine sulle possibilità di giocare nell’impianto quartese non si è fatta attendere. Nella giornata di ieri, infatti, la società rossoblù ha prima inviato una lettera d’addio al Comune di Quartu, nella quale veniva annunciata anche una richiesta di risarcimento danni, poi gli operai hanno cominciato i lavori di smontaggio dello stadio Is Arenas, partendo dalla curva nord.
Nel frattempo, il presidente è pronto a reinvestire sullo stadio Sant’Elia per riportare la squadra nell’isola. Secondo quanto riporta l’edizione odierna de L’Unione Sarda, infatti, pare che la società rossoblù abbia acquistato in Spagna delle tribune provvisorie che potranno essere sistemate in pochi mesi nello stadio del capoluogo. Sembra dunque che dopo mesi di gelo totale, il Cagliari Calcio e il Comune di Cagliari abbiano riaperto il dialogo e anzi abbiano già trovato un accordo per riportare il Cagliari in città.
Le conferme arrivano dallo stesso sindaco Zedda, che nella conferenza stampa tenuta ieri sul piano triennale delle opere pubbliche ha dichiarato: «Lo abbiamo sempre detto e manifestato la nostra disponibilità: c’è un tavolo tecnico aperto con il Cagliari e il Comune che stanno dialogando. Impensabile uno stadio nuovo di zecca, è chiaro. Ma gli interventi di manutenzione sono possibili». Il sindaco ha poi confermato che c’è da parte dell’amministrazione la disponibilità a ragionare sui crediti del Comune nei confronti del Cagliari: almeno 2,3 milioni di euro per i canoni arretrati. «Bisogna valutare voce per voce e situazione per situazione, ma c’è da parte nostra la possibilità di consentire la rateizzazione ed effettuare transazioni», ha concluso Zedda.
Intanto, sempre dal sindaco arriva conferma che il Comune ha messo a disposizione cinquecentomila euro per la manutenzione del Sant’Elia. Fondi che servirebbero per dare attuazione al “piano d’emergenza” e consentire al Cagliari di ritornare subito dall’esilio di Trieste, stadio indicato ieri alla Lega nella richiesta di iscrizione al campionato 2013-2014. Nelle intenzioni, i lavori dovrebbero terminare entro agosto, in tempo per l’inizio della nuova stagione.