Stefano Verna: «Mi hanno sparato, ma ho visto lo stesso il Cagliari»

Non è potuto andare a Genova e allora ha visto il Cagliari dal divano di casa: Stefano Verna, commercialista di Tommaso Giulini da 7 anni e della squadra sarda da quando l’imprenditore ha assunto le redini del club, è rimasto ferito nella tragedia del Tribunale a Milano, dove Claudio Giardello ha ucciso tre persone. Colpito al piede e alla coscia, Verna ieri è tornato nello studio con le stampelle e ai microfoni de La Gazzetta dello Sport ha rievocato quei momenti di terrore: «Ero sicuramente nella sua black list, eppure non lo vedevo e non lo sentivo da 9 anni, da quando smettemmo di assisterlo perché era diventato un personaggio impossibile da gestire. Se mi avessero chiamato prima a testimoniare, non saremmo qui a parlare. Da quando mi è successo quel che mi è successo qualunque dolore mi sembra lieve. E andare in studio già mi rilassa e mi conforta. Devo immediatamente lasciarmi alle spalle questa brutta storia».

E per farlo non può che dedicarsi al suo lavoro e alle sue passioni, come il calcio. Verna, infatti, sta seguendo Giulini e il Cagliari: «Ero interista come Tommaso, ma adesso tifo solo rossoblù e non mi perdo una partita, allo stadio o in tv. E’ una famiglia il Cagliari e l’ho capito in questi giorni terribili. Mi hanno chiamato tutti: segreteria, marketing, dirigenti. Davvero carini. Purtroppo la squadra va male e salvarsi è diventata davvero un’impresa. Una cosa che neppure Tommaso si sarebbe aspettato. Ma sono sicuro che il presidente non mollerà fino alla fine. Lui è un duro e, se proprio dovesse succedere l’incredibile, si attrezzerà per risalire immediatamente. Crede in questo progetto, ha tante idee».

Gli investimenti del resto non sono un problema per Giulini, che ha dimostrato di voler alimentare il suo progetto: «Avrebbe potuto tenere Diego Lopez che costava poco e non prendere un allenatore come Zeman. Sicuramente è attento alle spese, ma forse più a quelle extracalcistiche. Vuole mantenere i valori della società e ripartire veloce. È una stagione storta. Ma io che guardo i conti posso dirvi che il club, amministrato bene dall’ex proprietario Cellino, è sano e ha tante potenzialità», ha spiegato Verna, che punta tutto sul giovane Donsah: «Da lui bisogna ripartire in ogni caso. È il futuro del Cagliari. Ha un carattere forte e un potenziale enorme».