Suazo: «Ranieri è un fattore importante»

David Suazo, ex attaccante del Cagliari, si è raccontato ai microfoni di Radiolina. Ecco le sue parole

David Suazo, ex attaccante honduregno del Cagliari, si racconta ai microfoni di Radiolina. CagliariNews24 ha seguito in diretta le sue dichiarazioni:

CAGLIARI-TORINO – «Ho visto la partita di esordio. Faccio i complimenti a Dossena, hanno fatto una buona partita, non era facile. Era una difesa molto giovane, che non ha demeritato. Fare risultato positivo contro il Torino, che ha nomi importanti, è un buon inizio»

ESORDIO IN SERIE A – «Quando esordisci, nel mio caso, è diverso. Venivo da un altro Paese. Sarò sincero, non volevo che mi passassero la palla. Poi una volta che giochi, sei tranquillo. Eravamo contro il Venezia, ho fatto una buona partita. Ho preso un colpo all’orecchio da Bettarini»

INTER – «Quando giochi queste partite tutto è incredibile. Da avversario pensi che ti marcava Diego Lopez, con cui andavo a cena. Era tutto strano, ma quando sei professionista cerchi di fare il meglio. Avevo lasciato otto anni di lavoro e maturità. Una prova forte, ma il cuore rimane»

RANIERI – «Ranieri è un fattore importante. Lo ha dimostrato la promozione in Serie A. Vuole sempre migliorare, è così è stato. Contro il Torino non era facile, contro una squadra esperta, mentre il Cagliari aveva ragazzi giovanissimi. Stiamo parlando di ragazzi interessanti che a mio parere sono a loro agio. Bisogna dare atto a Ranieri della cosa»

PROSPETTIVE – «Bisogna aspettare per capire come sarà l’andamento del Cagliari. Ci sono assenze, una volta che abbiamo il quadro completo, anche dei rinforzi, credo che il Cagliari possa dire la sua. Contro l’Inter sarà difficile, però giocare alla Unipol Domus non è facile per chiunque»

ENTUSIASMO – «Il tifo ha dimostrato l’affetto per Ranieri, e lui ha ripagato con la sua professionalità. A Cagliari si possono fare le cose in una certa maniera, con il gruppo, si possono raggiungere traguardi. E il tifo risponde. L’entusiasmo è confermato dagli abbonati»

PROGETTI – «Ci aggiorniamo, guardando partite e lavorando. Vorrei fare l’allenatore. Aspettiamo qualche richiesta. Sono scaramantico, non voglio dire nulla».