Suazo: «Qui sto benissimo. Farò il corso allenatori»

Conosce bene il calcio italiano David Suazo, che ha giocato nel nostro campionato per 12 stagioni. Arrivato nel 1999 al Cagliari, l’ex attaccante, che ha giocato anche per Genoa e Inter, era considerato infallibile dal dischetto tanto quanto ora lo è Mario Balotelli. Intervistato da “La Gazzetta dello Sport”, l’attuale osservatore del club sardo ha svelato i suoi segreti sul tiro dal dischetto: «L’importante era seguire la striscia dal dischetto. Io il portiere lo guardavo prima, quando mettevo la palla. E basta. Lì decidevo e calciavo. Generalmente cercavo di angolare molto il tiro, ma in alcuni casi anche piazzando la botta, forte. Tiravo rigorosamente di destro. Mi è andata sempre bene, la mia striscia positiva resta uno dei ricordi più belli».

Inevitabile il riferimento al Cagliari e al legame con il club rossoblù: «Li ho segnati tutti di fila con la maglia del Cagliari, quella a cui sono tuttora più legato. Per questo motivo ho deciso di vivere in Sardegna e sto benissimo. Farò pure il corso allenatori, ma per ora mi limito a seguire la Primavera allenata da Vittorio Pusceddu e a collaborare con Gianfranco Matteoli. Ci sono solo ragazzi sardi, una politica intelligente».