Tonolini: «Mano di Thorsby? Rigore difficile da cogliere dal campo. Vi spiego perché è giusto!»

Mauro Tonolini, componente del CAN Serie A e B, ha parlato del rigore concesso al Cagliari nella per la mano di Morten Thorsby sfida con il Genoa

E’ giusto il penalty assegnato ai rossoblù di Davide Nicola per un tocco di mano del centrocampista Morten Thorsby? Mauro Tonolini ha commentato la situazione andata in scena allo stadio Luigi Ferraris per l’ultima puntata del format di DAZN “Open Var”. Il componente del Commissione Arbitri Nazionale Serie A e B ha parlato del rigore concesso al Cagliari nella sfida con il Genoa. Le sue parole:

PRIMO RIGORE – «Mano di Thorsby? E’ un rigore corretto ed è difficile da cogliere dal campo per la posizione. Sono stati bravi sia il VAR Marini che l’AVAR Nasca ad intervenire per far assegnare penalty. Thorsby ha le braccia sopra la linea delle spalle e va ad intercettare il colpo di testa di Yerry Mina! (Rispondendo a Parolo) Capisco la dinamica e cosa intendi dire ma questi sono paramentri da regolamento. Poi è chiaro che questi parametri agli arbitri vengono dati per restringere il range di soggettività e su un braccio così altro, sopra le spalle, si decide di dare il calcio di rigore».

MANO DI VOGLIACCO E BANI – «E’ una situazione diversa perchè sul cross, sul tocco di mano di Bari, sarebbe stata valutata autogiocata anche se non l’avesse presa prima di testa. Aveva le braccia perpendicolari al terreno per sostenere la caduta, non è una situazione di punibilità. Per questo si toglie ogni dubbio in una situazione non punibile per la posizione del braccio e la dinamica».