2015

Torino 1-1 Cagliari: le pagelle dei rossoblù

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Il Cagliari esce dalla sfida sul campo del Torino con un punto tutto sommato positivo e giusto. Per i rossoblù rimane il rammarico di non esser riusciti a gestire il vantaggio costruito nel primo tempo grazie a un Donsah ancora una volta autore di una prestazione sopra le righe, incassando nemmeno un minuto dopo il pari di El Kaddouri, su cui né Rossettini né Conti riescono a chiudere in tempo. D’altra parte, nel computo delle azioni create, i rossoblù perdono il confronto con gli uomini di Ventura, e devono ringraziare Brkic, provvidenziale in due occasioni nella ripresa. Di seguito la valutazione delle prestazioni dei rossoblù proposte dalla redazione di CagliariNews24. 

Brkic 7: Sempre sicuro nelle uscite, come quando sventa dalla testa di Glik un insidioso cross dalla sinistra. Non può nulla sulla conclusione di El Kaddouri, ma nella ripresa è provvidenziale in due occasioni: prima salva di piede, poi con un ottimo riflesso sulla conclusione a botta sicura di Quagliarella.
Dessena 6: Preferito a Gonzalez sulla destra della linea difensiva, tiene la posizione senza mai farsi vedere oltre la metà campo, ma riesce a limitare al minimo le iniziative di Darmian.
Capuano 6: Concede pochissimo nel duello con Quagliarella, giocando di fisico e d’anticipo e interrompendo la striscia di cinque gol in quattro partite dell’attaccante granata.
Rossettini 5,5: Non commette grosse sbavature, soffre però la velocità di Martinez, sul quale è spesso costretto a ricorrere al fallo e rimediando l’ammonizione. Sul gol del pareggio non riesce a chiudere per tempo su El Kaddouri.
Avelar 5: Prosegue il periodo poco brillante dell’esterno brasiliano; in fase difensiva non spinge mai e soffre la corsa di Bruno Peres, in fase difensiva si fa notare solo in occasione di un calcio piazzato che finisce in curva.
Donsah 6,5: È lui a dare vivacità al centrocampo rossoblù, sempre pronto a saltare l’uomo e a inserirsi in avanti con costanza, non a caso da un uno-due con Sau nasce la conclusione con cui, complice una deviazione, mette a segno il gol dell’effimero vantaggio rossoblù.
Conti 6: Vince il duello fisico a centrocampo contro gli avversari, rimediando anche parecchi falli contro gli attaccanti granata; bene anche il palleggio anche se la manovra è troppo lenta per poter innescare al meglio le iniziative offensive. Come Rossettini chiude in ritardo su El Kaddouri in occasione del pareggio.
Ekdal 6: Prestazione di sostanza dello svedese, che schierato nel suo ruolo naturale si fa vedere meno in avanti, ma è prezioso a centrocampo nel lottare e recuperare palloni.
Sau 6: Nel primo si vede pochissimo schierato sul centrodestra della trequarti, ma fornisce comunque l’assist a Donsah; dopo l’uscita di Cop riprende il suo posto da punta centrale e riesce ad andare alla conclusione due volte: sfortunato sulla seconda, quando ha sui piedi un’ottima occasione ma è tradito dal rimbalzo del pallone. (Dal 83′) Longo sv:
Cossu 6: Al rientro dopo oltre un mese, è autore di una prestazione positiva. Nel primo tempo svaria molto su tutta la trequarti arretrando spesso alla ricerca del pallone; da una sua iniziativa nasce l’azione che porta al gol Donsah. Nella ripresa cala alla distanza ma deve ritrovare la migliore condizione dopo il lungo stop.  (Dal 73′) Joao Pedro 5: Si nota solo per l’ammonizione rimediata per un fallo a centrocampo quasi allo scadere; nuovamente in involuzione dopo un mese positivo. 
Cop 5,5: Nel primo tempo gioca qualche pallone interessante, ma nel complesso non riesce mai a trovare lo spunto verso la porta.(Dal 64′) M’Poku 6: Alla vigilia sembrava potesse partire da titolare, invece parte nuovamente dalla panchina e mette in mostra qualche giocata interessante partendo da sinistra, ma non riesce a essere decisivo come all’esordio. 
 
Zola 6: Sorprende con le scelte nella formazione titolare rispetto alle indicazioni della vigilia, ma la scelta di lanciare una trequarti più offensiva con Cossu e Sau alla fine non paga comunque. La squadra propone l’atteggiamento già visto nelle precedenti uscite: per lungo tempo riesce a tenere il pallino del gioco ma la concretezza in fase offensiva è ancora lontana. 

 

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