2013
Torino, con Ventura 11 punti nel girone di ritorno
Difficile, se non impossibile, andare contro i numeri. E quelli del Torino, prossimo avversario domenica pomeriggio dei rossoblu, parlano chiaro. I granata stanno vivendo un momento di forma a dir poco felice, gli undici punti conquistati nelle prime sei gare di ritorno lo testimoniano ampiamente. Un bottino pari a quello della nemica Juventus e solo di poco inferiore a Milan (14), Catania (13), Napoli e Cagliari (12). Il cambio di passo è arrivato all’indomani della sconfitta contro la squadra di Allegri del 9 dicembre scorso, con Bianchi & co. bravi a recuperare ben cinque posizioni, passando dalla sedicesima all’undicesima. Sono ben undici le lunghezze dalla zona retrocessione, senza contare la penalizzazione. Mai era successo fin ad ora alla formazione di Ventura. Un cammino simile a quello tenuto nel 2006 quando tra il 12° e il 16° turno la compagine guidata allora da Zaccheroni raggiunse il quinto posto in classifica, con la B lontana “solo” dieci punti. Dopo un periodo di appannamento costato caro all’allenatore di Meldola, quel Toro si salvò alla penultima giornata grazie alla nuova gestione De Biasi, chiamato proprio di questi tempi. 32 punti in 25 partite non si vedevano, invece, da oltre un decennio: dalla stagione 2001-02, quella del derby finito 3-3 e della “buca” di Maspero per intendersi. A dirigere le operazioni c’era Camolese.
Ci sarà da sudare parecchio per gli uomini di Pulga. Sperando di farlo all’Is Arenas. Ma questo è un altro discorso.