2015

Torino, Ventura: «Sogno di allenare la Nazionale»

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Giampiero Ventura con i suoi 65 anni è l’allenatore più anziano della Serie A, primato solitario da quando Zdenek Zeman è stato esonerato dal Cagliari. Nel corso di un’intervista apparsa oggi sulle pagine della Gazzetta dello Sport il tecnico ligure ha raccontato il momento del suo Torino, lanciatissimo dopo nove risultati utili consecutivi, e ricordato i momenti chiave della sua carriera.
Domenica all’Olimpico arriverà il Cagliari, non un’avversaria qualunque per un allenatore che si è seduto sulla panchina rossoblù in due distinte occasioni. La prima portò una promozione in Serie A nel 1998, mentre nel 2003 arrivò un esonero mentre la formazione sarda, con il contributo di Zola che oggi la allena, centrò il salto di categoria sotto la guida di Reja.

TRENI PERSI – La prima avventura in rossoblù, in particolare, accese i riflettori su mister Ventura, che oggi ricorda così quei momenti: «Sono stato a un passo dalla Fiorentina, erano i tempi di Cecchi Gori e Sconcerti. E la Juventus? Sì, più o meno in quegli stessi anni ci fu un loro interesse. Rimpianto? Aver accettato la Sampdoria nel 1999, dopo un periodo bellissimo al Cagliari. Lo feci per affetto, per la mia città, non avrei dovuto, finì male: quella scelta mi precluse molte buone occasioni».

LA NAZIONALE – Oggi l’allenatore genovese non nasconde un sogno azzurro: «Mi piacerebbe sedere sulla panchina di una Nazionale. L’Italia sarebbe il massimo, credo di poter dare qualcosa di importante anche su questo fronte».

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