2015

Udinese 0-0 Cagliari: le pagelle dei rossoblù

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Il Cagliari agguanta l’Udinese nel finale ed esce dal Friuli con un punto tutto sommato prezioso lungo il cammino verso la salvezza. I rossoblù partono bene nel primo tempo, l’albero di natale predisposto da Zola è attento e compatto, anche si in avanti la scarsa precisione in fase di rifinitura non consente di pungere. Il Cagliari va comunque al riposo in vantaggio grazie alla seconda rete consecutiva di Joao Pedro che alla prima occasione sfrutta l’assist di Donsah. A inizio ripresa la doccia gelata, con l’Udinese che ribalta il risultato con un uno-due micidiale nel giro di un minuto. Zola cambia, in avanti dentro SauFarias Cop, i rossoblù non ci stanno e nel finale trovano il rigore che stavolta Avelar non sbaglia e portano a casa un buon punto.Di seguito, la valutazione delle prestazioni dei rossoblù proposte dalla redazione di CagliariNews24.

Brkic 6: Praticamente inoperoso per tutto il primo tempo, gestisce con grande sicurezza le palle alte che arrivano dalle sue parti, forse leggermente sorpreso sulla conclusione di Allan, non può sul colpo di testa da distanza ravvicinata di Thereau.

Pisano 5,5: Nel primo tempo non corre grossi rischi, Gabriel Silva non punge e i pericoli maggiori per il Cagliari arrivano sempre dalla parte opposta. Errore da matita rossa nella ripresa, quando lascia Di Natale libero di mettere al centro il cross per la testa di Thereau. (Dal 61′) Sau 5: Mezz’ora in campo per ritrovare la condizione migliore e magari colpire con il suo fiuto del gol, ma schierato sulla sinistra del tridente non riesce a vedere mai la porta. 

Capuano 5,5: Bene nel primo tempo, quando è padrone dell’area sulle palle alte e non lascia mai agli avversari la possibilità di girarsi. Errore di posizione sul cross di Di Natale con Thereau libero di colpire alle spalle complice l’errore in marcatura di Avelar.

Rossettini 6: Sulla conclusione di Allan indietreggia troppo anziché attaccare la palla, per il resto una prestazione tutto sommato positiva. Sui calci piazzati si conferma il più pericoloso, provvidenziale quando in tackle nega a Therau l’occasione del terzo gol.

Avelar 6: Sulla fascia non spinge, si limita a tenere la posizione, l’Udinese prova a sfondare dalla sua parte ma non corre grossi rischi, anche se è evidente l’erorre in marcatura su Thereau in occasione del vantaggio bianconero. Stavolta ha però il merito di realizzare il rigore che vale il pareggio.

Dessena 5,5: Solita prestazione di muscoli e lotta in mezzo al campo, anche troppo spesso pecca di precisione nei passaggi. Il mancato intervento su Allan costa al Cagliari il pareggio, finisce la gara da terzino destro dopo l’uscita di Pisano.

Crisetig 6: Offre geometrie in mezzo al campo ed è prezioso da schermo davanti alla difesa impedendo le incursioni dei centrocampisti avversari.

Donsah 6: Parte a sinistra ma si limita a tenere la posizione, Zola gli chiede di buttarsi negli spazi e lo dirotta a destra, ed è lì che in tandem con Joao Pedro confeziona il gol del vantaggio. Stavolta è lui a rendere il favore al compagno fornendogli l’assist dopo una caparbia iniziativa personale. Prezioso anche nei recuperi difensivi e si candida a diventare punto fermo del centrocampo rossoblù, nonostante il calo nella ripresa.

Ekdal 6,5: Schierato ancora una volta da trequartista, è lui a prendere l’iniziativa e a creare i pericoli maggiori per la difesa bianconera. Praticamente imprendibile quando si libera e si lancia negli spazi, un po’ troppo impreciso però nell’ultimo passaggio.

Joao Pedro 6,5: Zola sembra avergli trovato la giusta posizione in campo, partendo dalla destra il portoghese può rendersi pericoloso e fare male, come confermato oggi dopo la rete di domenica scorsa al Cesena. Sino al gol si vede poco per la verità, ma alla prima occasione colpisce. (Dal 70′) Farias 6: Entra un po’ confusionario, poi è lui a impegnare Karnezis con una conclusione di destro dal limite e a sfornare il cross da cui nasce il rigore del pareggio.

Longo 5: Un grande passo indietro rispetto alla gara col Cesena. E’ vero che lì davanti è poco supportato dai compagni e si trova spesso a lottare da solo contro gli avversari spalle alla porta, ma insiste troppo nell’azione personale e non trova mai il guizzo da vero centravanti. (Dal 77′) Cop 6: Entra in campo col piglio giusto lottando su ogni pallone, viene fermato ingiustamente dall’arbitro su un’azione che poteva essere pericolosa.

 

 

Zola 6,5: Dopo gli esperimenti in Coppa Italia, conferma la formazione che ha vinto col Cesena e il modulo ad albero di natale. Il primo tempo del Cagliari è buono, con la squadra attenta e le giuste distanze tra i reparti, legittimato dal vantaggio firmato Joao Pedro, rinfrancato dalla nuova posizione che il tecnico gli ha disegnato. Nella ripresa la squadra subisce la reazione dell’Udinese, ma i gol arrivano su due errori difensivi sui quali l’allenatore dovrà lavorare ancora parecchio. Bene anche la gestione dei cambi, rischia sostituendo Pisano e inserendo tre punte, ma il pareggio finale premia l’azzardo. 

 

 

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