Udinese, il comunicato del club sulla trasferta di Trieste

Come scritto dalla nostra redazione, al momento sarebbero 1.300 i tagliandi a disposizione dei tifosi dell’Udinese per la partita col Cagliari di sabato 27 aprile alle 18 allo stadio “Nereo Rocco” di Trieste. Inoltre, è stata vietata la vendita dei biglietti ai supporters residenti nelle province di Pordenone e Gorizia. Attraverso un comunicato ufficiale pubblicato sul proprio sito internet, la società bianconera ha contestato la decisione della Questura e Prefettura della città giuliana:

“Un provvedimento, quest’ultimo, in particolare, che ci pare incomprensibile nei confronti di quei tifosi – regolarmente in possesso della Tessera del Tifoso dell’Udinese Calcio – del pordenonese e del goriziano che si vedono, a differenza dei residenti a Udine, privati della possibilità di seguire la loro squadra del cuore anche in trasferta” come scritto proprio nella lettera. Per venire incontro alle necessità di ordine pubblico, Udinese Calcio si è resa disponibile ad “un servizio di stewarding da noi fornito e che possa collaborare con quelli già presenti allo stadio Nereo Rocco nella gestione e nell’indirizzamento dei nostri tifosi.
Da sottolineare peraltro come i nostri sostenitori nel corso degli anni si siano distinti in ogni campo per rispetto, educazione e lealtà sportiva – tanto da chiudere sempre nelle primissime posizioni della classifica del Trofeo Fair-Play ‘Gaetano Scirea’, istituito dal Consiglio di Lega per premiare le tifoserie più corrette delle Società di Serie A – in ogni trasferta in Italia e in Europa e che mai hanno dato adito ad alcun tipo di problematica. Per questo, Udinese Calcio si appella alla sensibilità delle Istituzioni preposte perché possa revocare le limitazioni imposte ai sostenitori bianconeri e permettendo loro di godere appieno di una bella e sana giornata di sport“.