Ultim’ora: Cellino-Leeds, la Football League dice no

La Football League dice no a Massimo Cellino.
L’imprenditore sardo aveva raggiunto un accordo con l’attuale proprietà del Leeds per l’acquisto del 75% delle quote del club, ma il tutto era subordinato all’approvazione della Football League, che pochi minuti fa ha reso nota la sua decisione negativa.

Questo il comunicato della Football League:

Nel corso della riunione di ieri pomeriggio, il Consiglio della Football League ha considerato l’ammissibilità di Massimo Cellino per quanto riguarda il test dei proprietari e direttori. Il consiglio ha prestato particolare attenzione alla questione giuridica con riguardo all’applicabilità delle regole con riferimento ad una decisione presa nell’ordinamento italiano.
Mr Cellino è stato di recente riconosciuto colpevole oltre ogni ragionevole dubbio da un tribunale in Sardegna per una violazione delle norme tributarie italiane circa il mancato pagamento di tasse doganali su un’imbarcazione. Questo ha portato ad una sanzione di 600.000 euro e al pagamento delle spese legali, oltre alla confisca del mezzo in questione.
Avendo pienamente considerato la circostanza, il Consiglio ha deciso all’unanimità che la decisione del tribunale italiano costituisce una condizione squalificante per il test dei proprietari e direttori.
La rilevante condizione di squalifica è che Massimo Cellino è stato condannato per un reato che comporta atti che sarebbero ragionevolmente considerati disonesti. In linea con le normative Football League, Massimo Cellino ha il diritto di appellarsi contro la decisione del Consiglio entro 14 giorni. In tali circostanze, La Lega cercherà di accelerare il processo di consegnare certezza a tutte le parti nel più breve tempo possibile.