Under 21, Crisetig titolare nel pareggio contro il Portogallo

Si complica il cammino europeo per l’Italia Under 21 di Gigi Di Biagio. Gli azzurrini, sconfitti all’esordio contro la Svezia, sono stati fermati ieri sullo 0-0 dal Portogallo. Quella vista al Mestsky Stadion di Uhrské Hradiste è stata un’Italia bella ma poco concreta. Tante le occasioni da gol non sfruttate da Berardi e compagni, che per raggiungere la qualificazione alla semifinale di sabato 27 giugno dovranno superare l’Inghilterra trascinata dal giovane centravanti del Tottenham Harry Kane e sperare che Svezia e Portogallo non pareggino. Il passaggio del turno consentirebbe inoltre di strappare un pass per le Olimpiadi di Rio 2015.

Ieri mister Di Biagio ha proposto diverse novità rispetto alla gara d’esordio. In difesa dentro Biraghi sulla corsia mancina e Romagnoli al centro, fuori il barese scuola Roma Sabelli e Bianchetti. Rivoluzione a centrocampo: lo squalificato Sturaro, Viviani e Baselli lasciano il posto a Crisetig, Benassi e Cataldi. In attacco confermatissimo il gioiellino Berardi, affiancato da Battocchio e Belotti.

Tabellino della partita:

Italia (4-3-3): Bardi, Zappacosta, Rugani, Romagnoli, Biraghi, Benassi, Crisetig (dal 76′ Trotta), Cataldi, Berardi, Belotti (dal 85′ Viviani), Battocchio (dal 62′ Bernardeschi). A disposizione del ct Di Biagio: Barba, Baselli, Bianchetti, Izzo, Leali (P), Sabelli, Sportiello (P), Verdi.

Portogallo (4-1-3-2): Jose Sa, Esgaio, Paulo Oliveira, Ilori, Guerreiro, Carvalho, Joao Mario (dal 81′ Toze), Bernardo Silva (dal 78′ Medeiros), Sérgio Oliveira, Rafa Silva (dal 54′ Paciencia), Carlos. A disposizione del ct Rui Jorge: Cancelo, Cavaleiro, Figueiredo, Fernandes (P), Horta, Neves, Ricardo, Varela (P), Venancio.