2015
Under 21, passo falso all’esordio europeo: la Svezia schianta gli Azzurrini
Esordio negativo per l’Italia Under 21 agli Europei di categoria. Gli Azzurrini sono stati superati per 2-1 dai pari età della Svezia all’Andruv stadion di Olomouc. Il commissario tecnico Gigi Di Biagio ha riproposto il 4-3-3 utilizzato nell’ultimo test amichevole contro la Primavera dell’Inter, lasciando in panchina il cagliaritano Crisetig e il laziale Cataldi.
Al 28′ del primo tempo il direttore di gara ellenico Sidiropoulos manda anzitempo negli spogliatoi il difensore del Besiktas Alexander Milosevic per un fallo in area di rigore sul palermitano Belotti. Un minuto più tardi è Berardi, inflessibile dal dischetto, a portare in vantaggio gli Azzurrini. Al 56′ l’italo-svedese John Guidetti fredda Bardi e regala ai suoi la rete del momentaneo pareggio gialloblù. Lo juventino Sturaro reagisce scompostamente a un fallo avversario e viene espulso dal fischietto greco a dieci minuti dal termine della gara. All’85’ Bardi stende un avversario in area di rigore: Sidiropoulos ammonisce l’estremo difensore di proprietà dell’Inter e concede il penalty alla Svezia. Dal dischetto l’attaccante gialloblù Kiese Thelin spiazza il portierino azzurro e completa così la rimonta scandinava.
Tabellino della partita:
Italia (4-3-3): Bardi, Zappacosta, Bianchetti, Rugani, Sabelli, Sturaro, Viviani, Baselli (dal 69′ Cataldi), Berardi, Belotti (dal 78′ Trotta), Battocchio (dal 61′ Verdi). A disposizione del ct Di Biagio: Barba, Benassi, Bernardeschi, Biraghi, Crisetig, Izzo, Leali (P), Romagnoli, Sportiello (P).
Svezia (4-4-2): Carlgren, Baffo, Milosevic, Helander, Augustinsson, Khalili, Lewicki, Hiljemark, Larsson (dal 46′ Nilsson-Lindelof), Guidetti (dal 76′ Ishak), Kiese Thelin. A disposizione del ct Ericson: Gustafson, Holmen, Hrgota, Konate, Linde, Olsson, Quaison, Rinne, Tibbling, Zeneli.