Vana la pressione del Leeds sulla FL: ancora nessuna risposta

Nonostante le forti pressioni ricevute dalla GFH, la Football League non ha ancora comunicato una decisione definitiva sull’accettazione o meno di Massimo Cellino come nuovo proprietario del Leeds United. Proprio ieri, come riporta lo Yorkshire Evening Post, Philip Rocher, legale che tutela gli interessi del club, ha inviato una lettera alla lega calcio, chiedendo invano un’immediata risposta: «Vogliamo chiarire che l’offerta di Cellino di acquistare il Leeds è stata accettata dalla GFH. Credo che la nomina di Cellino come proprietario del club sia la miglior soluzione per il futuro della squadra. Anche i tifosi auspicano che questa soluzione vada a buon fine. Speriamo che la Football League dia al più presto la sua autorizzazione. Né noi, né i nostri clienti sono a conoscenza di altri casi del genere in cui è stato applicato un tale rigore, causato dalle forti presioni ricevute dal gruppo di investimenti, guidato da Farnan e Flowers, che è stato battuto nella corsa all’acquisizione del club dalla Eleonora Sport Limited di Cellino». L’amministratore delegato degli Withes David Haigh ha tentato però di calmierare le acque: «Sono in contatto con la Football League, posso solo dire che Shaun Harvey e gli altri funzionari della Lega sono stati estremamente collaborativi». La decisione finale sull’acquisizione del Leeds da parte dell’imprenditore sardo spetta però al consiglio della Lega, un gruppo di otto uomini guidato da Greg Clarke, Karl Oyston, Andy Ambler e Keith Lamb. Harvey, che ha seguito da vicino l’evolversi della vicenda, non è un membro del consiglio.