2013
Ventura: «Complimenti a Conti, Murru promettente»
Al termine della partita Giampiero Ventura ha provato a spiegare la sconfitta del Torino contro il Cagliari, ma senza riuscirci, perché secondo il tecnico granata è stata immeritata: «È difficile vedere in serie A una squadra che in trasferta è così padrona del campo come noi al Sant’Elia. Il Cagliari vince con due punizioni e poco più. Noi, 80’ su 90’ abbiamo avuto il possesso palla e non ricordo quante volte siamo entrati palla al piede in area o siamo ripartiti in contropiede in superiorità numerica. C’è rammarico perché abbiamo fatto quel che si è provato in settimana senza portare punti a casa. Davamo per scontato che, vista la superiorità nella manovra, il gol dovesse arrivare da un momento all’altro. Invece, siamo stati poco cinici. Vuol dire che quel che abbiamo fatto non basta. Sotto porta serve più cinismo e ferocia».
Come riportato da “La Nuova Sardegna”, Ventura, che ha allenato il Cagliari in passato, ha parlato della squadra sarda: «Ho troppo stima per il presidente Cellino, la città e la squadra. Faccio i complimenti a Conti per i gol e visto che festeggiava la 300a gara in A, si tratta della giornata perfetta. Per il Cagliari, ovviamente. Murru è un giovane di ottime prospettive e Cerci non può essere straordinario tutte le domeniche. Ha fatto una buona partita e se avesse visto El Khaddouri solo al centro dell’area, adesso commenteremo un altro risultato. Il Cagliari ha corso con noi come forse non ha fatto nelle ultime cinque partite. Per loro era un partita molto delicata».