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Ventura, incubo azzurro: l’Italia non andrà ai Mondiali

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Mondiali 2018 senza l’Italia, adesso purtroppo è realtà. Gli azzurri di Ventura non superano la Svezia, è la seconda volta nella storia

Svezia, anno 1958: i Mondiali di calcio si disputano senza l’Italia, eliminata nel corso delle qualificazioni. Non era mai successo prima, escludendo ovviamente la volontaria astensione del 1930, non era – ancora – avvenuto in seguito per quasi 60 anni. Basterebbe questo per sintetizzare l’anomalia di un torneo planetario che non annoveri gli Azzurri nella griglia di partenza, per dare l’idea di qualcosa che sportivamente parlando è semplicemente catastrofico. Eppure è proprio questo lo psicodramma che vive lo Stivale questa sera dopo lo zero a zero nella gara di ritorno proprio con la Svezia: al banco degli imputati ovviamente c’è Gian Piero Ventura, tecnico ben conosciuto a Cagliari per essersi seduto più volte sulla panchina rossoblù. L’allenatore ligure mette oggi nel curriculum un bollino che nessuno vorrebbe avere, mentre il calcio tricolore si interroga su come uscire da un vicolo cieco che ha ben pochi precedenti. In ottica cagliaritana, al di là della portata complessiva della eliminazione e senza pensare alla ventilata visita della Nazionale alla Sardegna Arena, la cui condizione è venuta meno, si guarda al futuro con Nicolò Barella che recentemente è entrato nell’orbita azzurra e potrà essere uno degli elementi su cui fondare un nuovo corso. Prima però ci sarà un Mondiale da guardare, dolorosamente, da semplici spettatori.

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